L’anno che verrà della Basilicata a tavola…

Capodanno in Basilicata all’insegna dei piatti tipici da assaggiare. La Lucania vanta un paniere di tipicità estremamente vasto e variegato anche grazie proprio alla sua diversità geografica. Le cose da assaporare sarebbero tante, alcune sono immancabili.Ad iniziare dai peperoni Cruschi di Senise. Sono peperoni dolci igp di Senise, fatti essiccare al sole e poi appena fritti in abbondante olio. Il Pane di Matera è simile al più conosciuto pane di Altamura, ma non uguale. I materani dicono che è più buono. Si ottiene con sole semole rimacinate di grano duro di varietà locali di cui il 30% di varietà Senatore Cappelli, lievito madre naturale, acqua e sale. La sua forma è a cornetto, ricorda la forma della Gravina materana. I Fagioli di Sarconi igp sono molto colorati. Quelli coltivati a Sarconi (provincia di Potenza) sono detti anche Fagioli a prima acqua, perchè quasi tutti non necessitano di ammollo preventivo. Il Pezzente della Montagna Materana era la salsiccia dei poveri, oggi è un presidio slow food. Prodotta con parti leggermente più grasse del suino, speziata con semi di finocchietto selvatico e aglio fresco, stagionata oltre 30 giorni. Il Caciocavallo Podolico è il re dei formaggi del Sud, prodotto con 100% latte di vacche podoliche e poi stagionato in grotta naturale. L’Aglianico del Vulture è il “Barolo del Sud”, grande vino rosso, corposo, strutturato, elegante ed estremamente longevo. Da abbinare ai piatti tipici della tradizione per un grande Capodanno in Basilicata.