Livorno. Ragazza trentenne di Vecchiano trovata morta nell’ex fabbrica Trw di via Enriques

Macabra scoperta a Livorno, nell’ex fabbrica Trw di via Enriques, nella zona industriale di Stagno. Qui nel fine settimana si è tenuto un rave party non autorizzato, è stata trovata morta, all’interno di un’auto, una ragazza di 30 anni, nata a Roma e residente a Vecchiano (Pisa). Gli investigatori stanno ascoltando testimoni anche per stabilire se la ragazza sia morta nello stesso punto in cui è stato trovato il corpo. Inoltre sulla salma sarà effettuata l’autopsia per individuare le cause del decesso e stabilire con precisione l’ora della morte. Il rave party è iniziato venerdì ed è terminato domenica. Nello stesso luogo, venerdì il cronista del Corriere Fiorentino e di Rtv38, Luca Lunedì, era stato aggredito. Oltre 200 partecipanti erano stati identificati dalle forze dell’ordine. Il sindaco Luca Salvetti aveva anche chiesto al prefetto di riunire il Comitato provinciale per l’Ordine pubblico, convocando anche la proprietà. L’area dove è stata ritrovata la salma è stata isolata e sono in corso i rilievi di polizia scientifica. Intanto, si spiega dalla questura di Livorno, il rave party non era autorizzato e si è svolto all’interno dei capannoni della ex Trw, fabbrica che produceva sterzi per auto, da venerdì fino a domenica sera alle 22 quando l’evento abusivo si è concluso senza che pervenissero alle autorità richieste o segnalazioni di intervento, tanto meno relative alla donna trovata morta, almeno per quanto risulta finora. Inoltre, riferisce sempre la questura, durante il deflusso di centinaia di persone, la Polizia, che già aveva svolto mirati servizi di prevenzione nella zona con carabinieri e guardia di finanza, ha denunciato cinque persone per invasione di terreni ed edifici e per l’apertura di area di intrattenimento pubblico senza osservare le prescrizioni a tutela dell’incolumità delle persone.