Anche l’Italia è parte del progetto Europeo AGEment

Il Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN è partner del progetto che mira a sensibilizzare adulti e anziani sull’invecchiamento attivo attraverso il patrimonio culturale insieme a Spagna, Portogallo e Romania Dopo i primi due meeting organizzativi svoltisi ad ottobre 2018 in Spagna e a Luglio 2019 in Portogallo, il Progetto Europeo co-finanziato dal Programma Erasmus+ “AGEment – Sensibilizzare gli adulti anziani sull’invecchiamento attivo: connettere il patrimonio culturale con l’empowerment degli anziani”, di cui il Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN è partner, passa alla fase operativa. Con l’obiettivo di portare l’attenzione di adulti e anziani sull’importanza di un invecchiamento attivo e in buona salute attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale europeo, il progetto AGEment racconterà le storie di due casi pratici di ogni Paese partner tramite delle mini video-interviste che saranno rese disponibili tramite un’App per Smartphone e SmartTv. Nella prima fase del progetto le organizzazioni partecipanti si sono dedicate all’individuazione degli aspetti importanti per un invecchiamento attivo e in buona salute, in grado di ritardare il più possibile la malattia e la dipendenza da terze persone per una popolazione europea sempre più anziana (oggi pari al 19,2%). Tra questi sono emersi:

  • lo stile di vita sano (che include abitudini alimentari, attività fisica, ma anche gestione dello stress, del sonno e delle emozioni);
  • la partecipazione attiva alle questioni sociali, economiche, culturali, spirituali e civili della propria comunità, non solo alla propria vita familiare o lavorativa.

Successivamente sono stati analizzati gli elementi del patrimonio culturale, ovvero l’insieme di artefatti fisici e attributi immateriali di un gruppo o di una società passati, mantenuti nel presente e lasciati in eredità alle generazioni future, nel cui processo di mantenimento e trasmissione nel tempo le persone anziane rivestono un ruolo fondamentale, favorendone anche un invecchiamento di tipo attivo. Nell’attuale fase del progetto lo Csen, partner per l’Italia, sta procedendo all’individuazione di tutte quelle persone e realtà che possano rappresentare dei buoni esempi di invecchiamento attivo tramite il patrimonio culturale, da raccontare nei video che saranno caricati nell’App AGEment. Le possibilità di collaborazione sono però molteplici, in quanto il ruolo più importante sarà giocato da tutti coloro che vorranno contribuire a rendere sempre più persone consapevoli di quanto le azioni quotidiane siano determinanti nel miglioramento della propria vecchiaia, diffondendo le informazioni al riguardo e passando parola nei propri circuiti. Tutti i singoli, le associazioni, le istituzioni, le case di riposo e i centri specializzati che vorranno dare una mano a diffondere il messaggio potranno mettersi in contatto con lo Csen, ricevere tutti i materiali sul progetto e prendere parte all’evento finale, che si terrà a Roma ad ottobre 2020, dove verranno mostrati i video realizzati e presentata l’App nella quale trovarli e caricarne di nuovi in autonomia. “Siamo molto contenti di far parte di un progetto che mira a valorizzare lo sport e l’attività dell’Ente anche su un piano di promozione del patrimonio culturale, oltre a voler contribuire al miglioramento dell’aspettativa di vita in buona salute degli italiani” commenta in merito il Responsabile Nazionale dell’Ufficio Progetti Andrea Bruni. Il consorzio che sta portando avanti il progetto è composto da 4 soggetti provenienti da Spagna, Portogallo, Romania e Italia. Il partner capofila è il Centro di chirurgia mini invasiva Jesús Usón (CCMIJU) di Caceres (Spagna), specializzato nelle tecniche di chirurgia a minima invasione e all’avanguardia nello sviluppo tecnologico e nell’innovazione nel campo della salute. Gli altri partner, insieme al Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN per l’Italia (leader nella promozione dello sport e del benessere per tutti), sono l’Istituto Politecnico di Guarda (IPG), in Portogallo, istituto di formazione secondaria per gli studenti specializzato in vari campi, tra cui educazione, sport, salute e gerontologia, e la Fondazione GERON di Bucarest, in Romania, attivamente impegnata della cura delle persone anziane e dei servizi di assistenza domiciliare.