Raccolta differenziata, Pisa al terzo posto in Toscana, con il 62,5%

La Regione Toscana ha reso noti i dati della raccolta differenziata per l’anno 2018, relativi agli 11 capoluoghi di provincia toscani. Pisa si piazza al terzo posto, raggiungendo il proprio record storico, con una percentuale di raccolta differenziata che supera il 62,5%, tre punti percentuali in più rispetto al 2017 (59,68%). “Un successo importante – spiega l’assessore all’ambiente Filippo Bedini -, un record per la provincia, rispetto al quale il comune di Pisa fa da traino. Siamo soddisfatti, e però consapevoli che per il nostro Comune questo non è un traguardo su cui cullarsi, ma un punto di partenza confortante: stiamo, infatti, creando i presupposti per migliorare ulteriormente. In questi mesi di amministrazione abbiamo individuato i punti deboli del sistema comunale e messo in campo la strategia, che passa attraverso un significativo aumento dei controlli mirati, per superare le criticità riscontrate”. “Non solo: anche a livello di strutture ci sono ottime notizie – prosegue Bedini – dato che ai primi di novembre inaugureremo il Centro di Raccolta di via Ragghianti per il conferimento dei rifiuti da apparecchiature elettroniche. Ma c’è di più: dopo anni di problemi e di ritardi, a giorni verranno ultimati i lavori di Enel per spostare la linea che impediva l’apertura del nuovo Centro di Raccolta di via San Jacopo, che potrà molto presto aprire i battenti, andando a coprire una porzione importante del territorio comunale e alleggerendo così quello di via Pindemonte, in modo da aumentare ulteriormente e in misura significativa la performance della differenziata nel Comune di Pisa. A tutto ciò si aggiungono i lavori attualmente in partenza per il posizionamento di altre cinque isole ecologiche interrate, per estendere questo tipo di servizio a zone della città subito a ridosso del centro storico, come via Cattaneo e Porta a Mare”. “Rimane certo, tuttavia – conclude l’assessore – come a “fare la differenza” siano, comunque e sempre, l’impegno e la buona volontà del singolo: in questo senso mi auguro che la grande sensibilità che in questi ultimi mesi sta emergendo rispetto alle tematiche ecologiche e ambientali si concretizzi in comportamenti sempre più virtuosi da parte di ogni singolo cittadino, anche per quanto riguarda il conferimento della spazzatura di tutti i giorni in modo corretto e, di conseguenza, rispettoso dell’ambiente”.