Il Lecce fa l’impresa: il Toro perde la vetta, Conte solitario

La Serie A ha un’unica capolista: l’Inter di Antonio Conte. Il clamoroso ko del Toro favorisce i nerazzurri. Il Lecce fa l’impresa e trova i suoi primi tre punti in Serie A. Grande sorpresa nel posticipo del terzo turno, all’Olimpico finisce 1-2. I granata, in un colpo solo, perdono l’occasione del sorpasso alla Juve (non scavalcano i bianconeri dall’ottobre 2015) e della partenza con tre successi di fila (non accade dal ’76). Perdono la grande opportunità di appaiare l’Inter in testa alla classifica: i nerazzurri restano soli in vetta. Il primo gol del Lecce in questo campionato arriva al 35’ con Farias di prepotenza, dopo che Sirigu gli aveva parato il primo tentativo. È il giusto premio per un Lecce volitivo, schierato da Liverani con il tridente Falco-Lapadula-Farias. Ed è anche la sveglia che suona per un Toro molle. La prudenza di Mazzarri, che lascia inizialmente in panchina Zaza e Verdi per schierare il solo Berenguer a supporto di Belotti, non paga. Il Lecce prende subito coraggio e campo, mettendo in difficoltà Meité in mezzo e sfondando spesso e volentieri ai lati. De Silvestri, poco prima dell’intervallo, avrebbe la chance di segnare l’1-1 di testa, e di riaccendere un po’ gli animi. Ma manda alto. L’Olimpico, mentre le squadre vanno alla pausa, fischia coprendo il “forza ragazzi” della Maratona. Mazzari ripresenta il Toro in campo con Zaza al posto dello spento Berenguer. Una carambola favorisce Belotti e lo porta alla battuta vincente. Boato, ma ancora niente da fare: rete annullata per fuorigioco, poi confermato dalla Var. Passa un istante e all’11’ Zaza si procura il rigore per una discutibile trattenuta di Tabanelli in area. Questa volta nessuno ferma il Gallo: 1-1 dal dischetto, Gabriel spiazzato. Liverani cerca la contromossa inserendo Babacar e Mancosu per Lapadula e Farias. Mentre il popolo granata applaude il debutto di Verdi, il Lecce colpisce di nuovo. Minuto 73, calcia Calderoni e Mancosu insacca sulla respinta di Sirigu. Il Toro si sfilaccia, gettandosi alla caccia del pari. Babacar, in contropiede, per poco non trova il tris. Vince il Lecce a Torino nonostante una lunghissima Var finale, da brividi per i leccesi, per un abbraccio di Rispoli su Belotti nell’area piccola.