Trento. Fino a fine luglio è aperta Bilu, la biblio-ludoteca dove fare comunità

Tutti i lunedì dalle 10 alle 18 la sala circoscrizionale di via Pranzelores si trasforma in Bilu, la piccola ma vivace biblioteca-ludoteca di Solteri, Centochiavi e Magnete, che mette a disposizione di tutta la cittadinanza giochi in scatola per tutti i gusti e libri di diversi generi anche in lingue straniere. Una sfida partita dal progetto ConFini Comuni e raccolta da Linnea Merzagora, Elisa Prandi e Hanene Shaiek per creare comunità in un quartiere attivo che però soffre la carenza di spazi aggregativi, di luoghi dove ritrovarsi, condividere interessi, conoscere persone vicine ma che si incrociano solo di sfuggita per strada o nei centri commerciali della zona. Sono state avviate preziose collaborazioni con tutte le scuole del quartiere, l’asilo nido La Trottola, la scuola dell’infanzia Il Quadrifoglio e le scuole primarie Gorfer, che hanno fatto visita alla biblio-ludoteca. A sessant’anni dalla prima pubblicazione del capolavoro di Leo Lionni Piccolo blu e piccolo giallo, è stata allestita la mostra creata da Babalibri con le sue più famose illustrazioni, un’occasione per leggere insieme alcuni dei suoi libri dedicati ai più piccoli e proporre attività collegate, lasciando poi i bambini liberi di continuare da soli la scoperta dei libri disponibili sugli scaffali. Un’iniziativa che è servita anche per agganciare i genitori, che sono tornati nei lunedì successivi, portati dai figli, iniziando ad usufruire anche della sezione adulti della sala di lettura. Una quarantina le tessere già emesse, che hanno dato via ai primi prestiti, con la possibilità di continuare la lettura a casa. Fino a fine giugno Bilu continua la sua attività tutti i lunedì con l’orario continuato 10-18, a luglio sarà aperta la mattina dalle 9.30 alle 12 e il pomeriggio dalle 16 alle 19. Dopo la pausa estiva si riparte a metà settembre con tante nuove iniziative pensate per includere un bacino d’utenza sempre maggiore. Per rimanere aggiornati sull’attività è possibile consultare anche la pagina facebook di Bilu. In questi primi mesi di attività al gruppo iniziale si sono affiancati nuovi entusiasti volontari che hanno donato idee e tempo per proseguire quest’avventura che, per continuare a crescere, ha bisogno del sostegno e della partecipazione di altri cittadini attivi. Bilu punta sempre più ad essere un importante punto di incontro e relazione per tutti i seimila cittadini del quartiere, a prescindere da età, provenienza e interessi.