La sfida europea di Mediaset pone l’Italia in primo piano

Si tratta di una fusione tra Mediaset Spa e Mediaset Espana. Nasce così MFE-MediaForEurope. L’azienda Berlusconi ha sempre più un profilo internazionale. La nuova holding della famiglia ha sede legale in Olanda e residenza fiscale in Italia e Spagna. Doppia quotazione sulle Borse di Milano e Madrid. La nuova holding detiene anche la quota del 9,6% in ProSiebenSat1. La nuova strategia di Mediaset guarda all’Europa e pone l’Italia in primo piano. “Questo è un primo passa per un’alleanza europea” ha sottolineato Pier Silvio Berlusconi. Il sogno del Cavaliere si realizza: guardare oltre ad un progetto paneuropeo. L’obiettivo è “creare valore e sviluppo e diventare la Casa di un grande broadcaster europeo” ha precisato l’ad. “Abbiamo parlato del nostro progetto internazionale circa un anno fa e da allora ci abbiamo lavorato costantemente. Ora siamo pronti: abbiamo individuato un nuovo modello operativo che creerà efficienza e sviluppo. E oggi, in un mondo di competizione globale, creare un gruppo editoriale con dimensioni adeguate che parli al pubblico europeo diventa un fattore cruciale per il futuro”. “Oggi un broadcaster moderno – una media company – deve investire e avere una presenza rilevante anche sulle nuove piattaforme. Dobbiamo sviluppare una piattaforma a livello degli operatori globali e tutta la nuova tecnologia per la pubblicità del futuro. Unire le forze in maniera concreta ci permetterà di essere più efficienti e investire di più. E ovviamente tutte le sinergie già previste potranno aumentare in maniera esponenziale con l’adesione al progetto di un terzo o un quarto Paese. Per questo motivo riteniamo che dopo questo primo passo anche altri alleati si uniranno alla nuova casa della televisione europea. Ecco perché mi sento di dire che oggi con MEDIAFOREUROPE da un’eccellenza italiana parte una sfida europea”. Soddisfatto anche il presidente di Fininvest, Marina Berlusconi. “Mediaset, la televisione, cioè l’attività da cui siamo nati e che è alla base dei nostri successi, compie – in linea con gli impegni assunti da mio fratello Pier Silvio – il primo passo per la nascita di un broadcaster paneuropeo. Dimostrando in tal modo di saper reagire da protagonista alle trasformazioni di un mercato sempre più globale e competitivo. Proprio per questo penso che la costituzione della holding MediaForEurope sia una notizia positiva anche per l’intero sistema Paese. Un Gruppo che è e resterà profondamente italiano, un’azienda italiana forte di un know how di livello indiscusso si fanno promotori di un’iniziativa di respiro internazionale, con l’obiettivo di mettere assieme leader di vari Paesi per dare vita ad un vero leader europeo. È un progetto che riteniamo lungimirante, attrattivo, rispettoso delle identità di ciascuno e che come Fininvest sosterremo in ogni modo”.