Montegaldella. Luigi Segantini uccide Marianna Sandonà, ferito Paolo Zorzi

Luigi Segantini si è presentato nell’abitazione dell’ex compagna Marianna Sandonà con un coltello da sub in mano, l’ha colpita per almeno dieci volte fino ad ucciderla. Poi ha accoltellato Paolo Zorzi, attuale compagno della donna, infine ha rivolto la lama contro di sé nel tentativo di suicidarsi. Il femminicidio è avvenuto in un appartamento di Montegaldella, piccolo comune vicentino nel comprensorio dei Colli Berici. Marianna Sandonà, 43 anni, era originaria di Grisignano. L’omicida, pure vicentino, era residente a Torri di Quartesolo, Luigi Segantini, 38 anni. Il ferito è un padovano di 45 anni, Paolo Zorzi, residente a Cervarese Santa Croce. L’accoltellatore versa in condizioni disperate all’ospedale di Padova per varie lesioni da taglio auto inferte al torace e al collo. Il trentenne è piantonato dai militari dell’Arma. E’ stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per tentare di salvargli la vita. Meno preoccupanti, anche se gravi, le ferite del padovano, trasportato all’ospedale di Vicenza a bordo di un’ambulanza. Gli stessi sanitari, anche con le strumentazioni dell’automedica, hanno provato per oltre mezzora a rianimare la donna, ma ogni tentativo è risultato vano. La furia omicida è scattata alle 16.45 nei pressi del garage, dove la nuova coppia stava caricando sull’auto dell’uomo alcuni mobili. L’ex convivente della donna è arrivato sul posto. Ad essere colpita per prima è stata Marianna, poi l’uomo si è avventato per due volte contro Paolo, che aveva provato a fermare la sua furia omicida. Quando ormai i due erano a terra, l’ex convivente è tornato ad infierire sulla donna. Solo dopo essersi accertato che per lei non ci fossero più speranze ha rivolto la lama verso di sè più e più volte, crollando a terra in un lago di sangue a fianco delle sue vittime. Ad assistere a tutta la scena è stata una vicina di casa che ha allertato i Carabinieri, raccontando che un uomo stava ripetutamente accoltellando due persone.