Grillini contro Matteo Salvini: vogliono riaprire i porti

L’obiettivo dei grillini è dettare la linea di Governo e avvicinarsi alla sinistra di Zingaretti in vista di una possibile alleanza di Governo. Uno dei temi cari alle Sinistre è l’immigrazione. Così Di Maio e soci puntano a riaprire i porti. Contro la chiusura dei porti italiani alle navi delle Ong si sono, infatti, schierati sia il vicepremier grillino Luigi Di Maio sia il ministro della Difesa Elisabetta Trenta. Un attacco incrociato alle misure volute dal numero uno della Lega che ha portato ad azzerare gli sbarchi sulle coste italiane. “Sono appena tornata da un ultimo viaggio nel Corno d’Africa, ero stata poco tempo prima in Niger. In questi Paesi abbiamo dei tassi di crescita demografica incredibili, il raddoppio della popolazione entro il 2030. Come pensiamo di poter gestire questo futuro con la chiusura dei porti? È impossibile, bisogna lavorare su una soluzione alternativa”. Sono state le parole della Trenta ai microfondi di Circo Massimo su Radio Capital. Anche Lugi Di Maio considera la chiusura dei porti una misura eccezionale che non può essere protratta in eterno. “Non sono quella che dice apriamo a tutti, assolutamente no – spiega la Trenta – però ragioniamo sul futuro perché prima o poi questo futuro ci sfugge di mano”.