Allievi Marescialli del XXI corso “Esempio” protagonisti alla “Statue Signum 2019”

Viterbo. Si è svolta nella prima settimana del mese di aprile l’Esercitazione “STATUE SIGNUM 2019”, impegnativo ciclo di attività continuative fuori sede organizzate dalla Scuola Sottufficiali dell’Esercito e condotte dagli Allievi Marescialli del XXI Corso “Esempio” nell’area addestrativa di Trignano di Spoleto (PG). Particolarmente articolato, si legge nel comunicato stampa dell’Istituto di formazione militare viterbese, il programma che ha visto protagonisti, dal 1 al 5 aprile, i futuri Comandanti di plotone dell’Esercito Italiano: elitrasporto, addestramento individuale al combattimento, lavori sul campo di battaglia, esercizi di topografia, procedure di comunicazione e tecnico tattiche delle unità di livello squadra nell’ambito delle operazioni difensive.

Diversi i momenti salienti dell’attività. L’ 1 aprile, unità di livello plotone sono state elitrasportate, con il concorso degli elicotteri CH47F del 1° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Antares”, dall’Aeroporto “Fabbri” di Viterbo nell’area di Piano degli Scopi (Massa Martana – Perugia). Terminate le operazioni di sbarco, gli Allievi hanno iniziato il movimento lungo una serie di percorsi di circa 14 chilometri ciascuno: muniti di bussola e carta topografica, hanno proceduto alle determinazioni topografiche necessarie per il riconoscimento degli itinerari durante la navigazione in ambiente vario (montano, boschivo e collinare).

Nei giorni successivi, alla presenza del Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, Generale di Brigata Pietro Addis, e del Comandante del Reggimento Allievi Marescialli, Colonnello Cristian Margheriti, ha avuto luogo l’esercitazione, incentrata sul tema “la squadra in difesa: organizzazione, pianificazione e condotta di azioni tattiche difensive, a livello squadra fucilieri”. Dopo un attento studio del terreno e seguendo i principi dottrinali di riferimento, si è proceduto alla realizzazione di apprestamenti difensivi che sono stati oggetto di una serie di attivazioni finalizzate alla verifica del livello addestrativo raggiunto.

L’attività si è svolta nell’ambito di una adeguata cornice di sicurezza garantita dal personale della linea di comando, costituita da Ufficiali e Marescialli provenienti dai reparti operativi dell’Esercito Italiano. Gli assetti logistici (attendamento, vettovagliamento, trasporti e sanità) necessari per lo svolgimento dell’esercitazione sono stati forniti dal Reparto Supporti dell’Istituto di formazione militare viterbese in sinergia con il 2° Battaglione “Cengio” della Brigata “Granatieri di Sardegna”.