Elezioni Basilicata. Lega imbattibile, verso il flop europeo dei grillini

Più prove fanno un indizio. Soprattutto se a parlare non sono i sondaggi ma le urne. Gli italiani hanno compreso di quali danni sono capaci i grillini e chiedono a gran voce a Matteo Salvini di assumere le redini del Governo e liquidare Luigi Di Maio e soci. L’ennesimo indizio è arrivato dal voto in Basilicata. Il centrodestra a trazione leghista ha trionfato con oltre il 40%. Staccato di quasi 10 punti percentuali il centrosinistra. E’ tornato il bipolarismo come in tutte le democrazie compiute. I grillini hanno gettato la maschera e dopo le inchieste per corruzione a Roma, si è compreso che neanche la tanto sbandierata onestà può essere vantata come elemento di differenza. Di Maio e soci dimezzati in Basilicata, sotto la soglia psicologica del 20%. Relegati ai margini, isolati e destinati all’estinzione politica. Le ultime elezioni per la scelta dei governatori sono state tutte di blu. Oltre che in Basilicata (da 24 anni guidata dalla sinistra) il centrodestra ha fatto il ribaltone in Abruzzo e Sardegna nel 2019 dopo aver nel 2018 tolto al centrosinistra il Molise, il Friuli Venezia Giulia e la provincia di Trento. Ora il centrodestra punta al Piemonte. Di questo passo difficile che il Governo arrivi alle Europee. Matteo Salvini punta a capitalizzare il vantaggio a fine maggio e a staccare solo a quel punto la spina. Sempre che non siano i grillini ad aprire la crisi di Governo.