Calma piatta sulla rete carburanti italiana

Dopo i ritocchi al rialzo sulla benzina di Eni e Tamoil registrati sul finire della scorsa settimana non si registrano oggi interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie. Intanto le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo rimangono stabili sulla verde e arretrano ancora sul diesel. Sul territorio tendenza alla crescita per i prezzi praticati della benzina, e ritocchi all’insù per il Gpl. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,565 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,558 a 1,579 euro/litro (no-logo a 1,543). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,492 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,493 a 1,506 euro/litro (no-logo a 1,469). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,697 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,650 a 1,783 euro/litro (no-logo a 1,590). Mentre per il diesel la media è a 1,626 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,609 a 1,710 euro/litro (no-logo a 1,516). Il Gpl, infine, va da 0,645 a 0,665 euro/litro (no-logo a 0,637).