Denti bianchi e sani: le regole fondamentali per mantenere la bocca in salute

Avere denti bianchi e sani è possibile, basta seguire alcune regole fondamentali fin dalla tenera età. Tuttavia, per ottenere ottimi risultati è necessaria una stretta collaborazione tra il paziente ed i vari esperti del settore (dentista, ortodonzista, igienista dentale, odontostomatologo), nonché l’individuazione dello studio dentistico più adatto alle proprie esigenze, dove attuare regolari controlli e superare anche eventuali timori e paure. 1) Igiene orale Al contrario di quello che si potrebbe pensare, per avere denti forti e sani, è necessario dedicare ogni giorno tempo ed attenzione all’igiene orale domiciliare. Tuttavia, non è sempre facile capire quali strumenti (spazzolino, filo interdentale, collutorio, dentifricio) sia meglio scegliere e soprattutto come utilizzarli al meglio per ottenere buoni risultati. Sicuramente un aspetto da tenere a mente è che lo spazzolamento deve avvenire in prossimità delle gengive, in quanto la placca ed il tartaro tendono ad accumularsi proprio in questa zona. Tuttavia, è anche importante sottolineare che, oltre all’igiene orale domiciliare, è necessario sottoporsi a regolari sedute di igiene orale professionale, attuate dal dentista o dall’igienista dentale (ogni 6-12 mesi circa). 2) Prevenzione Per avere una bocca sana è necessario prestare attenzione alla salute dei denti e delle gengive già da piccoli. Ciò vuol dire imparare fin dalla tenera età le tecniche fondamentali di igiene orale, al fine di riuscire a prevenire, non solo le carie, ma anche l’accumulo di placca, che, se non opportunamente trattato, può portare ad una serie di disturbi, anche piuttosto gravi. Di fatto, i bambini devono apprendere le corrette manovre di spazzolamento, abituarsi ad effettuare visite di controllo periodiche e sottoporsi a valutazioni ortodontiche, al fine di individuare eventuali difetti ossei o delle possibili malocclusioni. Inoltre, è bene anche si sottopongano ad alcuni trattamenti preventivi, come le sigillature, per difendere i denti dallo sviluppo di carie. Vuoi avere maggiori informazioni? Allora visita il sito www.studiovirzi.com. 3) Smettere di fumare Fumare è un comportamento che può mettere a rischio la salute dei denti. Infatti, l’uso di tabacco, a causa dell’azione diretta della nicotina e dello sviluppo localizzato di alte temperature, determina ispessimento dello strato più superficiale della mucosa, ma anche riduzione delle difese immunitarie, importanti alterazioni cellulari e della vascolarizzazione, con il conseguente maggior rischio di andare incontro a manifestazioni potenzialmente maligne. Inoltre, si producono effetti poco gradevoli anche a livello estetico, in quanto si assiste allo sviluppo di macchie a livello dello smalto. Per coloro che non riescono a smettere di fumare, si raccomanda di limitare il consumo di sigarette a non più di 3-4 al giorno. 4) Educazione alimentare Anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel preservare al meglio la salute dei denti. Infatti, un consumo eccessivo di cibi zuccherati può contribuire allo sviluppo di lesioni cariose. Da evitare sono anche le bevande a base di frutta o analcoliche, in quanto contengono zuccheri, ed essendo per la maggior parte acide, se assunte con regolarità, possono causare danni a livello dello smalto, rendendolo meno resistente. Inoltre, una dieta povera di frutta e verdura può portare a carenze vitaminiche, che, soprattutto in assenza di una corretta igiene orale, può determinare l’insorgenza di patologie gengivali.