www.prestitipersonali.com: faq e domande sui prestiti

Prestitipersonali.com risponde alle tue domande in materia di prestiti e finanziamenti, mettendo a tua disposizione tutta la sua esperienza e competenza in un settore dove l’offerta è sempre più ampia e purtroppo anche le spiacevoli sorprese.   I finanziamenti di prestitipersonali.com rientrano nella categoria del credito al consumo, non vengono cioè richiesti per l’acquisto di uno specifico oggetto o servizio, per questo motivo vengono concessi soltanto al consumatore finale che entra in contatto direttamente con un intermediario di prestitipersonali e tra questi due soggetti viene discusso e concluso il contratto. Il richiedente presenta domanda di prestito a prestitipersonali.com che la esamina e nel giro di poco tempo si esprime in merito, accogliendo o respingendo la richiesta, in alcuni casi può consigliare anche alcune modifiche, come un allungamento della durata o la richiesta di una somma inferiore, per poter accettare la domanda di prestito. Sul sito prestitipersonali.com potrai ottenere fino a 80.000 euro in 48 ore, con diverse possibilità in favore del richiedente che ne aumentano la tranquillità e la certezza di poter portare a termine il piano di restituzione del capitale. Con un finanziamento erogato si può posticipare una rata, in altri termini saltarla, modificare la durata del finanziamento o cambiare in corso l’importo delle rate senza che tutto questo comporti il pagamento di un costo aggiuntivo. Naturalmente nel caso di un piccolo prestito la procedura di richiesta è molto semplificata. La rata che mensilmente viene pagata per restituire il prestito è composta da una quota parte di interessi, il cui tasso è fisso per tutta la durata del prestito e viene espresso dagli indicatori T.A.N. (tasso annuo nominale) e T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale) che tiene conto, quest’ultimo, anche delle spese accessorie che il prestito comporta.   Su prestitipersonali.com è molto semplice richiedere un finanziamento, bastano la carta d’identità, il codice fiscale e il documento di reddito, oltre ai requisiti generali e validi per tutti di avere compiuto 18 anni, avere la residenza in Italia e un reddito dimostrabile. Le tipologie di finanziamento che si possono richiedere sono piccoli prestiti, prestiti Inpdap, prestiti veloci, senza busta paga, con cessione del quinto dello stipendio e anche quelli a cattivi pagatori. Se quindi a causa di ritardi nel rimborso di precedenti finanziamenti hai un rating creditizio basso, non perdere le speranze e fai richiesta su prestitipersonali.com. Solitamente la rata di un prestito non dovrebbe superare un terzo del reddito complessivo di una famiglia, in caso di importi di una certa consistenza, scarsa affidabilità da parte del consumatore o periodi di rientro molto lunghi, prestitipersonali.com si tutela, visto che il prestito non prevede a differenza del mutuo la presentazione di una garanzia come l’ipoteca, con la fideiussione o la firma da parte di un coobbligato.   La rata di un prestito viene calcolata in base al tasso d’interesse, il T.A.N., in vigore al momento della stipula applicato dall’ente finanziatore, ma per sapere quale sia il tasso effettivamente pagato sulla somma da restituire si prende in considerazione il T.A.E.G., che conteggia anche i costi accessori del prestito, ed è proprio questo il dato che va confrontato, tra le diverse proposte di prestito, per stabilire quale sia effettivamente quella più conveniente. Inoltre quando una richiesta non è accettata da un istituto non è detto che da un altro si debba ottenere lo stesso trattamento. Ogni ente ha ormai adottato un proprio metodo di valutazione in base al quale seleziona le varie richieste, per questo un eventuale rifiuto non deve essere considerato come un’impossibilità a richiedere un prestito. Se invece dovessero sussistere dei seri motivi che impediscano l’erogazione del prestito, è preferibile modificarne le caratteristiche, come la durata, l’importo, l’inserimento di un garante, per aumentare le chance per ottenerlo.