Matera. Al via progetto MaTerre 2019

“All’interno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 c’è un progetto che lega il cinema alla poesia ed entrambi al territorio lucano, alla sua terra. Si tratta di MaTerre 2019, diretto da Antonello Faretta, Paolo Heritier e Lello Voce e coprodotto da Rete Cinema Basilicata e Fondazione Matera-Basilicata 2019 con il co-finanziamento della Fondazione Lucana Film Commission”. Lo fanno sapere in un comunicato stampa i promotori del progetto. “MaTerre (il gioco di parole è tra il francese “ma terre”, la mia terra, e il nome della città) è un “cantiere cinepoetico euro-mediterraneo”, la cui ispirazione viene dalla poesia La mia bella patria di Rocco Scotellaro, vero e proprio rivoluzionario della poesia italiana morto nel 1953 ad appena trent’anni per un collasso cardiaco. Partendo dalle parole di Scotellaro, allegoria di una questione meridionale ancora attuale, MaTerre produrrà un film collettivo in realtà immersiva a 360° realizzato all’interno di una residenza artistica che si terrà a Matera tra il 18 aprile e il 2 maggio 2019. Un’esperienza collettiva – prosegue al nota – che ribalterà il concetto verticistico dell’autorialità mescolando competenze cinematografiche, antropologiche, poetiche e di diritto. In questo cantiere in movimento 5 registi e 5 poeti scriveranno e realizzeranno, partendo da un lavoro di coppia, i 5 episodi di cui sarà composto il film in realtà immersiva a 360°. Gli autori coinvolti, esplorando la poesia, la luce, il suono e il paesaggio materani lavoreranno assieme su un film di lungometraggio sui temi della terra, della libertà e della cittadinanza attiva europea. Oltre a questo durante la residenza le cinque coppie di partecipanti avranno modo di incontrare e confrontarsi con prestigiosi “guest teachers” del cinema e della poesia internazionale. Per MaTerre è arrivato il momento di selezionare i giovani appassionati e talentuosi filmmaker di area euro-mediterranea che saranno invitati a partecipare al progetto e alla realizzazione del film. Per candidarsi basta rispondere entro il 23 novembre 2018 alla Open Call aperta sul sito di Rete Cinema Basilicata. Un’occasione imperdibile – conclude – per prendere parte a un progetto innovativo, perfino rivoluzionario nella sua ricerca poetica e di lavoro collettivo. Una sfida tecnologica ma anche una possibilità di arricchire il proprio bagaglio artistico, poetico e, perché no, umano”.