Parigi accoglie Gigi Buffon come una star

Orgoglio italiano. Gigi Buffon viene accolto come una star a Parigi. Tanta amarezza per i bianconeri che vedono il “loro portiere” vestire la maglia del Psg. Ma Buffon merita di giocare ancora ad alti livelli. Un anno, due anni. Chissà. Intanto l’italiano arriva in Francia carico d’entusiasmo. Al Parco dei Principi dichiara. “Sono estremamente eccitato da questa nuova avventura. C’è un’energia magica particolare che ho avvertito sin da subito”. “Voglio dimostrare di essere ancora un grande portiere e sono sicuro che lo farò. La Champions? Non è un’ossessione”. Il portiere ex Juve ha smesso di fare “calcoli”. “Io voglio giocare fino a quando starò bene e fino a quando sarò tra i più forti. Quando non lo sarò più, sarò il primo ad accorgermi e smetterò”. “Mi ero creato una comfort zone importante, ma non mi è mai piaciuta questa situazione. Le zone di comfort non mi sono mai piaciute. Ho sempre cercato di misurarmi. Questi momenti di “disagio” sono momenti bellissimi da ricordare. La vita di una persona deve essere questa: allargare i propri orizzonti, conoscere persone nuove e situazioni nuove”. “Sono sbarcato a Parigi con l’entusiasmo di un ragazzo. Uno deve sentire l’energia che ha dentro, l’entusiasmo che ha dentro. Credo che lo sport sia cambiato molto. Non vedo perché un portiere come me, anche a 40 anni, non possa ritagliarsi momenti importanti, di vera passione. Anche perché il mio ruolo è diverso dagli altri giocatori”.