Wind Music Awards martedì 5 giugno su Rai 1 dall’Arena di Verona

Verona. Emma, Laura Pausini, Ernia, Zucchero, Nitro, Jake La Furia, Lo Stato Sociale, Cristina D’Avena ft. Noemi, Benji & Fede, Mostro, Rkomi, Sfera Ebbasta, Gue Pequeno, Takagi & Ketra ft. Giusy Ferreri, Ghali & Capo Plaza, Francesco Gabbani, Thomas, Ermal Meta & Fabrizio Moro, Thegiornalisti, J-Ax & Fedez, Levante, Ficarra e Picone, Rita Ora. Sono questi alcuni degli artisti di Wind Music Awards 2018, gli attesissimi premi della musica italiana che tornano in prima serata su Rai 1 il 5 giugno e il 12 giugno all’Arena di Verona per due serate in compagnia delle grandi stelle del panorama musicale italiano che, come di consueto, verranno premiate per i loro recenti successi discografici certificati e live. A condurre le serate è la coppia formata da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. I Wind Music Awards premiano le stelle del panorama musicale italiano che hanno raggiunto, nel periodo da maggio 2017 a maggio 2018, con i loro album i traguardi oro con oltre le 25.000 copie, platino con oltre le 50.000 copie, e multi platino (in particolare doppio platino oltre le 100.000 copie, triplo platino oltre le 150.000, “quadruplo platino oltre le 200.000, 5 volte platino oltre le 250.000 e diamante oltre le 500.000 copie, e con i loro singoli la certificazione platino.   Emma è già stata quì in Arena a luglio del 2014 con Emma Limited Edition e questa volta è per il suo nuovo album di inediti “Essere qui”. “C’è tanta musica vera e un linguaggio nuovo in questo disco, come se la mia voce volesse prendere una strada diversa – ha sostenuto – Sono emozionata e vorrei che la gente continui ad ascoltarlo, spero che lo faccia, poiché accarezza varie sfumature, dal rock al pop al funky”. Il brano “Portami via da me” porta la firma di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro che aveva già scritto nel 2015 per Emma “Facciamola più semplice”. “Giuliano è una forza della natura – ha fatto notare – Quanti di noi non hanno fatto di tutto per farsi amare da qualcuno? Non è sbagliato. Ci rende umani. Poi però arriva inesorabilmente la fine”. “Essere qui” è un disco che mostra una femminilità concreta, carnale e ottimista, senza però perdere il senso della realtà. “Non ho fatto questo disco per dimostrare ma per mostrare – ha affermato – Non nasce dal bisogno ma è necessario per chi come me piace fare la musica dal vivo. Non mi sento arrivata, e vorrei fare un disco in diretta”. Zucchero viene dal “Black Cat World Tour” con oltre 1 milione di spettatori in tutto il mondo, 137 concerti in 5 continenti e ha realizzato il record di ben 22 show all’Arena di Verona dal 2016 ad oggi. “Abbiamo fatto dei posti incredibili all’estero, in Australia – ha rivelato – Abbiamo suonato in un posto con soli 17 italiani ma teatro pieno da 3 mila posti; quasi tutte le date sono state sold-out. Ho cantato soprattutto in italiano. A Buenos Aires è salito sul Jan Anderson dei Jethro Tull. Qui in Arena è stato bello vedere per 22 volte un pubblico diverso ma anche chi ha voluto dimostrami il suo affetto con delle ripetute”. Laura Pausini è stata in Arena per i suoi tour mondiali del 2009 e del 2014 e vi farà ritorno il 19 settembre con il tour, anche questo mondiale, del suo nuovo album di inediti “Fatti sentire” dopo le anteprime del 21 e 22 luglio al Circo Massimo di Roma (la prima data già sold out) premiata da Assomusica per la prima donna in questa location. “Mi hanno detto che sono la prima donna a fare il Circo Massimo dopo essere stata la prima nel 2007 a calcare il palco dello stadio San Siro a Milano – ha sottolineato – Sono troppo esigente e il Circo Massimo mi aveva messo un po’ di paura quando mi è stato proposto ma ora sono molto più tranquilla con i favorevoli numeri della prevendita. Anche per le altre date italiane farò le stesse canzoni: ho delle scalette fatte dai fan, non ci saranno solo le più note ma anche alcune di questo disco. Non ci saranno ballerini e sarà protagonista la mia musica. Ci sarà una passerella e tutti avranno la possibilità di vedere e ascoltare bene”. Il “Premio Live”, basato su certificazioni SIAE, in collaborazione con Assomusica viene consegnato a tutti gli artisti che si sono contraddistinti per i risultati rilevanti ottenuti in termini di numero di spettatori presenti ai loro concerti nel periodo maggio 2017 maggio 2018. Tra i “Premi live” un riconoscimento è riservato anche agli spettacoli non musicali sezione Cinema Italiano e sezione Teatro che nel periodo di riferimento hanno ottenuto il maggior numero di spettatori; le categorie del Premio Live sono oro oltre i 40.000 spettatori, platino oltre i 100.000, multi platino oltre i 200.000.