Sulmona. Si è suicidato il ristoratore Giuseppe Cavicchia

Giuseppe Cavicchia, 44 anni, si è ucciso nella sua abitazione a Sulmona (L’Aquila). La Procura ha aperto un fascicolo per ipotesi di istigazione al suicidio e disposto il sequestro del telefono personale e del computer di Pino Cavicchia, per accertare se vi siano persone che abbiano potuto spingere l’uomo a togliersi la vita. Pare che il ristoratore versasse da tempo in difficoltà economiche, dopo aver chiuso la sua attività. Cavicchia si è tolto la vita impiccandosi nella taverna della sua abitazione. A scoprire il corpo è stata la moglie una volta rientrata a casa dopo aver accompagnato la figlia di 8 anni a scuola. Sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato di Sulmona e il sostituito procuratore Stefano Iafolla, che ha rilasciato il nulla osta per la rimozione del cadavere che è stato trasferito all’ospedale peligno. La vittima ha lasciato un biglietto indirizzato ai familiari. Cavicchia, fino a qualche mese fa, gestiva un ristorante in piazza Garibaldi, poi aveva deciso di andare a lavorare a Rimini.