Salvini fiuta il trappolone grillino e minaccia: salta tutto, si va al voto

“Noi abbiamo fatto tutto il lavoro e gli sforzi possibili, siamo pronti. Non c’è tempo da perdere: o si cambia l’Italia, o si vota”. E’ perentorio il leader della Lega, Matteo Salvini, in un post su Facebook. Usando la metrica andreottiana Salvini ha fiutato il trappolone grillino. Un disegno architettato a tavolino per attirare i leghisti nell’orbita pentastellata. Luigi Di Maio ha attirato infatti Matteo Salvini nella sua rete. Lo ha convinto a grillizzarsi, a tradire il centrodestra. Lo ha affascinato. Gli ha promesso un premier diverso e una politica pentaleghista. La verità è un’altra. Il capo del M5S punta a Palazzo Chigi. Non ha mai rinunciato a questa ambizione. Di più: vuole portare avanti solo il suo programma. Di Maio ha isolato Salvini, l’ha costretto a rimanere con il suo 17% mentre prima era la voce del 37% degli italiani. Poi il bluff del premier. Di Maio ha convinto Salvini a proporre Conte a Mattarella sapendo che il Capo dello Stato l’avrebbe bocciato. Quindi il trappolone! Il Presidente della Repubblica ora incaricherà Di Maio. Cosa farà ora Matteo Salvini? Farà una figuraccia epocale facendo saltare tutto oppure voterà la fiducia al Governo Di Maio? “Non facciamo noi i nomi dei ministri al presidente della Repubblica”. Ma a Matteo Salvni, Paolo Savona “piacerebbe molto. Non indico niente a nessuno ma è una persona la cui storia è una garanzia per sessanta milioni di italiani”. E alla domanda se il Colle abbia perplessità su quel nome, replica: “A me queste perplessità non arrivano…”. Il candidato premier di M5s e Lega resta Giuseppe Conte. A indicarlo è il leader della Lega negando ripensamenti e spiegando che “abbiamo accolto le indicazioni degli amici dei 5 Stelle su questo. Continuiamo a lavorare”. Salvini spiega anche che “abbiamo detto, e lo ripetiamo”, il no a Di Maio premier.