Grave il presidente Giorgio Napolitano, operato dal professor Francesco Musumeci

Italia in apprensione per il presidente emerito della Repubblica. Giorgio Napolitano è stato ricoverato a Roma in ospedale per problemi circolatori. Il senatore a vita di 92 anni, è stato condotto d’urgenza al Policlinico San Camillo dopo un malore con forti dolori al petto ed è stato sottoposto ad un intervento al cuore. Napolitano avrebbe avuto un problema all’aorta. L’ex Capo dello Stato non ha mai perso conoscenza. E’ arrivato in ospedale lucido, rispondendo alle domande dei sanitari. Re Giorgio ha dovuto affrontare quello che in molti considerano il periodo più buio degli ultimi 50 anni, navigando tra una durissima crisi economica. La presidenza di Napolitano non è stata leggera, né facile. Può rivendicare di avere mantenuto l’impegno preso il 15 maggio del 2006 quando da neo presidente promise solennemente davanti alle Camere che non sarebbe mai stato il capo dello Stato della maggioranza che lo aveva eletto, ma che avrebbe sempre guardato all’interesse generale del Paese. Napolitano compirà 93 anni il prossimo 29 giugno.

Intervento riuscito

L’operazione nel reparto di cardiologia diretto dal professor Francesco Musumeci. Nel corso della notte il bollettino medico riferisce che che “l’intervento è andato molto bene, il cuore ha ripreso e il paziente è in condizioni stabili. Siamo molto soddisfatti e ottimisti”. Così il cardiochirurgo del San Camillo di Roma, Francesco Musumeci, che ha operato d’urgenza l’ex presidente Giorgio Napolitano all’aorta. “Ora dorme e verrà trasferito in terapia intensiva” ha spiegato il professore. “Ovviamente i suoi 93 anni conteranno sul tempo di recupero, ma la sua grande tempra lo aiuterà”.