Porto Recanati. Scoperti 5 cadaveri uno è di Cameyi Mossamet

Un cimitero degli invisibili con 20 pezzi di ossa, tra cui un cranio, pare di 5 cadaveri, trovati in diversi punti tra cui un pozzo, nel corso degli scavi nei pressi di un casolare abbandonato vicino all’Hotel House di Porto Recanati in provincia di Macerata. Il macabro camposanto è stato trovato nei pressi del grattacielo multietnico dove vivono più di 2 mila persone.

Una delle ipotesi investigative è che i cadaveri possano appartenere a migranti irregolari invisibili, uccisi senza che nessuno ne abbia recriminato il corpo. All’interno del pozzo, sono stati trovati anche una scarpa bianca, brandelli di foulard e di maglia. Si sospetta che parte dei resti appartenga a Cameyi Mossamet, la bengalese di 15 anni scomparsa da Ancona la mattina del 29 maggio 2010, quando non arrivò mai alla scuola media “Marconi”.

Le tracce seguite dagli investigatori, portarono all’Hotel House dove la stessa potrebbe essersi recata con un amico del cuore allora diciannovenne. La ragazzina non venne mai ritrovata e l’inchiesta non aveva portato ad alcun esito. Solo l’esame del Dna potrà dare risposte sull’identità di quei resti esaminati dai medici legali Roberto Scendoni e Mariano Cingolani.