Come entrare negli Stati Uniti nel 2018

Pianificare un viaggio negli Stati Uniti nel 2018 è l’occasione per visitare luoghi da sogno, molti dei quali fanno ormai parte dell’immaginario collettivo.

Posti distanti, che si sogna di raggiungere nell’arco di una vita, ecco perché se si ha l’occasione di organizzare un viaggio negli Usa non possono mancare delle tappe quasi obbligate da effettuare, per immergersi appieno nella cultura americana e capire cosa rende gli Stati Uniti d’America una terra capace di ispirare ogni giorno milioni di persone.

Optando per la costa Est, non si può tralasciare di visitare la Grande Mela, New York, con i suoi edifici simbolo e il famigerato Ponte di Brooklyn o l’immenso Central Park, oppure ci si può dirigere nel Maine, dai tramonti spettacolari, o scendendo raggiungere la Florida con Miami e Orlando in prima linea. Sulla costa Ovest, invece, è obbligatorio fermarsi almeno a San Francisco e Los Angeles, facendo una puntata nell’entroterra dei caldissimi deserti americani.

Gli Stati Uniti sono un mondo a parte talmente sconfinato, che richiederebbe più di una visita!

Qualunque sia la zona da visitare, è però bene partire informati su tutta la documentazione di viaggio che è indispensabile; in America in generale le regole sono sempre molto rigide, e l’accesso al loro paese è vincolato da una serie di norme che devono essere seguite scrupolosamente, per non rischiare spiacevoli sorprese che potrebbero rovinare il viaggio.

Per coloro che non abbiano il visto è d’obbligo compilare online un’autorizzazione elettronica al viaggio, l’Esta, e bisognerebbe farlo il prima possibile. La compilazione dell’Esta non assicura tuttavia l’accesso al territorio americano, ed ha una validità di due anni.

Tutti i viaggiatori dovranno inoltre essere muniti di:

  • regolare passaporto in corso di validità,
  • dovranno dimostrare di stare viaggiando a scopo turistico o per affari,
  • non restare negli Usa per più di novanta giorni.

Che si voglia finalmente realizzare il sogno di una vita visitando l’Everglades National Park in Florida oppure si scelga di percorrere la Blue Bridge Parkway, fra la Carolina del Nord e la Virginia, bisognerà comunque avere la documentazione richiesta, da ottenere con un certo anticipo, per avere la possibilità concreta di accedere a questi territori tanto affascinanti.

Il sogno americano non può prescindere da una serie di adempimenti burocratici!

L’autorizzazione elettronica al viaggio, in particolare, è lo step che non deve essere trascurato e di cui a volte ci si tende a dimenticare, specie se si organizza il viaggio da soli: è possibile compilare il modulo online autonomamente sul sito www.application-esta.us, oppure farlo fare dall’agenzia viaggi a cui ci si rivolge, in ogni caso si deve agire in anticipo, per consentire al governo degli Stati Uniti di esaminare i viaggiatori.

Dal 2009 i cittadini senza visto hanno l’obbligo di fare richiesta dell’Esta, e se tale autorizzazione fosse negata si suggerisce di chiedere un visto b-1 per soggiorni d’affari, oppure b-2 per soggiorni di turismo.