Sensibilizzazione sul risparmio energetico: Vicenza c’è

La Piccionaia aderisce in collaborazione con l’assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana alla 14esima edizione di “M’Illumino di Meno”, la campagna nazionale di sensibilizzazione sul risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili promossa daCaterpillar/Radio2. L’appuntamento è per venerdì 23 febbraio (alle 18) con partenza dal Teatro Astra per “Silent Fileflies”, una passeggiata teatrale immersa nella luce del tramonto, che il Centro di Produzione Teatrale ha scelto di proporre per sintonizzarsi sul tema centrale di questa edizione – la salvaguardia del nostro pianeta – racchiuso nello slogan “Sotto i nostri piedi c’è la terra e per salvarla bisogna cambiare passo”.

E sarà davvero un cambio di passo quello che si potrà sperimentare durante l’itinerario condotto da Carlo Presotto. Ciascun partecipante indosserà infatti un paio di cuffie wireless che gli permetteranno di immergersi in una modalità inedita di percorrere lo spazio urbano, una modalità esperienziale, lenta e multisensoriale, in un viaggio alla scoperta dell’affascinante tema della luce.

“Silent Fireflies” nasce dal lavoro di un’equipe multidisciplinare capitanata dall’autore e regista della Piccionaia, con il quale hanno collaborato l’attrice e autrice Paola Rossi nonché due architetti, entrambi impegnati sui temi della sostenibilità e della bioarchitettura: Giovanni Traverso, esperto in progetti sperimentali relativi all’uso della luce, alla massimizzazione della luce naturale e all’interazione tra illuminotecnica e ritmi biologici, e Sophia Los, specializzata in un approccio psicologico e antropologico di impostazione sistemica. Il risultato è una drammaturgia originale, una vera e propria colonna sonora fatta di racconti, suoni e suggestioni, alla scoperta del rapporto tra energia, vita, luce e ombra. Un percorso in tre tappe, dall’ascolto delle trasformazioni della luce nel contesto urbano pubblico delle relazioni, passando per lo spazio racchiuso di un volume architettonico – la Chiesa di Santa Chiara – e i mutamenti percettivi che in esso hanno luogo, fino all’arrivo in Campo Marzo, in ascolto del dialogo tra elemento naturale e arte dell’uomo, tra i propri sensi, pensieri ed emozioni.

Realizzato con il sostegno di Gruppo WeDo e in collaborazione con l’Oappc di Vicenza, “Silent Fireflies” è un’esperienza della durata di circa 60 minuti, pensata per un gruppo di massimo 50 persone, che grazie ad un sistema di whisper-radio potrà diventare anche una conversazione nomade e interattiva, attraversata da suggestioni come la luce nella mitologia, la scoperta del fuoco e dell’ombra animata, l’adattamento dello sguardo alla luce, la paura del buio, l’inquinamento luminoso e l’esperienza del cielo stellato, i ritmi circadiani, la luce-immagine dei led. E, su tutte, la domanda che riecheggia nelle parole di Pierpaolo Pasolini nel celebre articolo di “Scritti corsari”: “Sono davvero scomparse le lucciole?”.

Il progetto “Silent Play” si avvale di una tecnologia rinnovata grazie al sostegno della Regione Veneto attraverso il bando “POR FESR 2014.2020” a favore delle imprese culturali, creative e dello spettacolo. L’itinerario si farà (con l’ombrello) anche in caso di pioggia. Biglietti 5 euro. La partecipazione è a numero limitato, si consiglia la prenotazione. Info e biglietteria: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55, Vicenza; telefono 0444 323725, [email protected], teatroastra.it.