Napoli. Morto Luigi Novellis: vittima di un incidente a Rossano

Lutto a Rossano per la morte di Luigi Novellis. L’operaio di 66 anni è morto in ospedale al Cardarelli di Napoli. E’ uno dei due lavoratori coinvolti nel centro dello jonio cosentino in un incidente sul lavoro nel sansificio di contrada Sant’Irene.

Novellis e il collega sono stati investiti da una fiammata. Per le gravi ustioni riportate sono stati trasferiti a Bari e a Napoli. La Procura di Castrovillari ha aperto un’inchiesta. I rilievi di legge sono stati eseguiti dai Carabinieri di Rossano.

Il cuore di Novellis ha smesso di battere nel nosocomio partenopeo dove era stato trasferito in seguito all’evoluzione delle gravi ustioni riportate. Luigi Novellis lascia la moglie e tre figli.

Attualmente nel iscritto nel registro degli indagati è iscritto lʼamministratore del sansificio. La locale Procura ha sequestrato il macchinario sul quale i due operai stavano lavorando. L’infortunio sul lavoro aveva visto coinvolti il sessantenne rossanese e un collega straniero. L’incidente è avvenuto nella camera di essiccazione della struttura dove ci sarebbe stato un fenomeno di combustione.

I due operai sarebbero stati avvolti improvvisamente dalle fiamme generatesi dalla camera di essiccazione. I due operai erano stati trasportati immediatamente presso il pronto soccorso del presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio” di Rossano, dopo le prime cure del caso, per entrambi si è reso necessario il ricovero in cliniche specializzate per grandi ustionati a Napoli e Bari.