Business School: cosa c’è da sapere su queste scuole di specializzazione

La formazione ha assunto ormai un ruolo preminente. E’ sempre più importante avere basi molto specifiche e conoscenze sempre più dettagliate per essere al passo con i tempi. Lo dimostra l’imponente numero di corsi di formazione e specializzazione che proliferano in Italia. Sono soprattutto i master post laurea ad essere gettonati, visto che consentono di raggiungere una preparazione molto più settoriale e avvicinano alle dinamiche più inclini al mondo del lavoro. Tra questi corsi spiccano quelli erogati dalle Business School. Si tratta di enti, solitamente legati a delle Università, che offrono programmi di formazione di stampo altamente manageriale. Nate negli Stati Uniti oltre un secolo fa, le Business School si sono sviluppate poi anche in tutta Europa e in Italia oggi presentano moltissimi temi di approfondimento rispetto ad alcune materie. In questo articolo parleremo delle principali attività di una Business School. Cliccando su http://www.bbs.unibo.it/hp/ ci si può fare un’idea più dettagliata dei programmi che essa fornisce.

La nascita delle Business School in Italia

Le Business School sono nate e si sono sviluppate in Italia grazie ad una forte sinergia tra istituzioni solide come le Università e un certo ceto di carattere industriale e imprenditoriale. Questo binomio ha permesso di creare delle importanti collaborazioni di carattere professionale, consentendo alle Business School di diventare dei punti di riferimento per quanto riguarda la formazione di alto livello. Così molte Università hanno visto accrescere il ruolo e il peso di questi centri di specializzazione nel corso degli anni.

Come sono strutturate le Business School

Le Business School propongono un’offerta formativa sempre più ricca e adatta alle richieste del mercato del lavoro. Sono moltissimi i corsi che si concentrano nell’approfondimento di argomenti specifici all’interno di macro aree di studio. Di solito si parte con una piccola introduzione generale che ha carattere prettamente propedeutico rispetto alla materia affrontata (marketing ed economia sono le più gettonate), per poi passare all’argomento da snocciolare più nel profondo. Il comune filo conduttore risiede nell’inserire tutto all’interno di un’ottica aziendale: dalle case history agli stage aziendali, passando per le testimonianze di professionisti del settore che illustrano il loro percorso e permettono ai discenti di entrare in contatto con una realtà diversa.

L’MBA e il Global MBA

Il più alto livello di specializzazione che si può conseguire in ambito manageriale dopo la laurea è l’MBA, ovvero il Master in Business Administration. Si tratta di un percorso che conferisce un diploma spendibile sia in Italia che nel resto del mondo all’interno delle migliori organizzazioni di carattere gestionale e manageriale. Un’occasione unica per inserirsi nei contesti lavorativi più prestigiosi con una preparazione adeguata. Tra questi in Italia spicca il Global MBA, vale a dire il programma offerto da Bologna Business School. Della durata di un anno, ed erogato interamente in inglese in formula full time, il Global MBA è considerato un’eccellenza all’interno del prestigioso ateneo bolognese. Il corso è strutturato in tre fasi: la prima prevede un periodo di general management, poi si passa al corso di specializzazione e infine si chiude con un project work da svolgere in azienda. Si tratta di un master certificato Epas, che permette agli studenti di entrare in contatto con aziende che operano a livello internazionale. Il Global Mba consta di sei tipi di specializzazione su diversi settori in espansione, come quelli dell’alimentazione, dei mercati orientali o delle energie sostenibili, e contribuisce a portare Bologna Business School in vetta tra le Business School italiane.