La cellulite non è uguale per tutti! Scopriamo le diverse tipologie

Tutti parlano di cellulite e buccia d’arancia, ma in pochi sanno che questa patologia si può sviluppare in tre modi differenti ed è differente da soggetto a soggetto. Recenti studi medici hanno rilevato l’importanza nel scoprire cause e rimedi per ogni tipologia di cellulite che si può sviluppare sui diversi soggetti. La patologia che si forma colpisce indistintamente uomini e donne a diverse fasce di età, localizzandosi maggiormente sulle zone della pancia, glutei, fianchi e braccia. Un vero e proprio inestetismo che provoca imbarazzo e per questo è necessario conoscere le differenti modalità di affrontarla per eliminarla.

Quali sono i tipi di cellulite?

Come spiegato su questo sito sulla cellulite, si possono sviluppare 3 diversi livelli di lipodistrofia ginoide e, a seguito di un’approfondita analisi del proprio medico di fiducia, è necessario individuare i rimedi migliori per trattare la tipologia di cui si soffre, che sia sulle gambe, sulla pancia o sui glutei. Vediamole nel dettaglio:

  • tipologie di celluliteCellulite adiposa: ovvero legata di norma al sovrappeso oppure ad uno squilibrio ormonale portato dall’assunzione di medicinali, oppure gravidanza – ciclo mestruale e menopausa. Il suo accumulo è soprattutto su glutei, pancia e braccia ed ha la forma tipica della buccia d’arancia. Non è dolorosa ma va trattata al prima possibile, modificando la propria situazione alimentare, idratandosi maggiormente e cercando di fare un’attività fisica mirata alla perdita di peso e successivamente all’eliminazione dell’inestetismo;
  • Cellulite infiltrata: in questo caso il peso non è la causa ma bensì la ritenzione idrica localizzata, dovuta alla scarsa idratazione e movimento. La sua concentrazione è di base su gambe e stomaco e sarebbe opportuno svolgere sin da subito un’azione migliorativa. I sintomi sono di gonfiore e fastidio, dolore alla gambe e sensazione di pesantezza continua. I massaggi in questo caso migliorano la circolazione del sangue e permettono il passaggio dei nutrienti, con lo scioglimento del grasso in eccesso. Migliorare la propria idratazione e cercare di fare attività fisica, seppur minima;
  • Cellulite fibrosa: dolorosa con evidenti buchi che si formano sui glutei, cosce e braccia. Le fibre di collagene naturale circondano le cellule adipose andando a creare uno squilibrio tale, da formare questo tipo di cellulite. Questa tipologia è la più difficile da trattare e se i metodi convenzionali non funzionano è il caso di rivolgersi ad uno specialista del settore per trovare il rimedio più adatto e mirato.

Qualsiasi sia il tipo di cellulite in vostro possesso è fondamentale variare la propria routine quotidiana, concentrandosi maggiormente su attività fisica, alimentazione corretta (addio a grassi, fritti e sale) e idratazione continua. Se non si ha tempo di svolgere un’attività fisica mirata, si ricorda che anche mezz’ora di camminata al giorno è ideale per riattivare la circolazione del sangue e portare un miglioramento alle zone del corpo colpite.