Strage a Chacchoben. A bordo croceristi Royal Caribbean, c’erano due italiani

Dodici turisti morti nel sinistro stradale avvenuto nell’area delle rovine Maya di Chacchoben. Sull’autobus c’erano 31 persone, passeggeri di una nave da crociera. L’incidente stradale si è verificato nello stato del Quintana Roo, nella penisola dello Yucatan, sulla costa caraibica.

Sull’autobus viaggiavano anche due italiani che però stanno bene. A confermarlo è la Farnesina. I turisti erano passeggeri della nave da crociera Royal Caribbean, in visita al sito archeologico di Chaccoben. Lungo la strada tra El Cafetal e Mahahual si sarebbe ribaltato.

Le vittime sono rimaste incastrate tra le lamiere. Tra i feriti – riferisce la Costa Maya cui appartiene il pullman – 5 sarebbero già stati dimessi. L’Ambasciata d’Italia a Città del Mexico, in stretto raccordo con la Farnesina, si è attivata ed è in contatto con le autorità locali che hanno accertato il coinvolgimento di due nostri connazionali nell’incidente stradale. Stanno bene e hanno fatto ritorno sulla nave. Il governo dello Stato di Quintana Roo ha dichiarato: “La segreteria statale del turismo dello Stato è in contatto permanente con gli uffici consolari per aiutare nelle comunicazioni con i familiari delle vittime e dei feriti, tra i quali ci sono cittadini di Stati Uniti, Svezia e Brasile“.

L’autobus si sarebbe ribaltato per via della foratura di uno pneumatico. L’autista sarebbe fuggito. L’incidente è avvenuto nei pressi della meta turistica più visitata dagli stranieri.

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