Barcellona. Junqueras denuncia “un clima di repressione crescente”

Al di là delle ragioni di unionisti ed indipendentisti, in Catalunya la Spagna sta ricordando al Mondo di essere un regime franchista. I tempi della dittatura sembrano ancora attuali. Il Governo centrale ha ragione a ritenere che vadano ascoltate le istanze di chi vuole rimanere spagnolo, ma passa nel torto con le violenze fisiche e le purghe politiche. Mandare in carcere delle persone per le proprie idee politiche è da regime fascista o comunista!

“Siamo disposti a dialogare con chi vuole dialogare. Ma questa volontà di dialogo non la si può mantenere in un clima di repressione crescente“. E’ la denuncia del vice presidente catalano Oriol Junqueras, che commenta l’arresto dei leader della società civile Jordi Sanchez e Jordi Cuixart. “Non possiamo essere governati, ha aggiunto, da coloro che usano le istituzioni per commettere ogni tipo di reati e cospirare”. Un conto è reprimere l’Eta nei Paesi Baschi, un altro è incarcerare chi la pensa diversamente…

Oriol Junqueras