Taranto. Valentino Giuseppe Calasso uccide Fabio Paolo Accorsi a Milano

Un litigio per futili motivi è degenerato in omicidio. Al centro della lite il pagamento del fitto di un immobile in viale Boezio (zona Fiera), che dividevano in tre. Fabio Paolo Accorsi avrebbe chiesto ripetute volte il saldo di 400 euro ad uno dei suoi coinquilini, Valentino Giuseppe Calasso. Il ragazzo di 26 anni di Taranto ha la famiglia (la moglie e il figlio) in Puglia. In città montava stand nelle fiere.

La dinamica dell’omicidio

Calasso ha preso il coltello sul tavolo e ha colpito più volte Accorsi all’addome e di striscio anche al collo. La vittima è fuggita ma è crollata nell’androne. È morto subito dopo l’arrivo all’ospedale Sacco. L’assassino è fuggito in strada ma è stato individuato e fermato dalla Polizia. E’ stato trovato sporco di sangue. Dopo il delitto ha telefonato alla moglie per raccontarle l’accaduto.

Gli inquirenti hanno trovato nella stanza della vittima 3 mini serre per la coltivazione della marijuana. Il quarantenne aveva precedenti per detenzione di droga, rissa, stalking, incendio doloso e detenzione di armi. Il terzo coinquilino di 25 anni era in un’altra stanza al momento dell’aggressione. E’ stato ascoltato come testimone.

accoltellamento