Nuova violenta scossa: oscillano i palazzi di Ciudad de México
Sembra un incubo per il Mexico. Sabato pomeriggio (ora italiana) l’Istituto di sismologia americano ha registrato una nuova scossa di terremoto di magnitudo 6,2 con epicentro nello Stato meridionale di Oaxaca, a 32 km di profondità.
L’area colpita è a 400 km a sud est di Ciudad de México. Nella capitale si sono visti oscillare gli edifici. Elicotteri della polizia si sono alzati in volo per verificare eventuali nuovi danneggiamenti. Al momento non risultano altri crolli né danni alle persone. Il sindaco Miguel Ángel Mancera ha ricordato sui social che l’allerta terremoto resta sempre alta.