Locanda delle Antiche Sere. I coniugi Magnelli hanno rifiutato un risarcimento

Su Facebook il dibattito si infiamma sul caso di Maretto. Numerosi i commenti negativi su La Locanda delle Antiche Sere, ma ci sono anche coloro che esprimono vicinanza e fiducia. “Siamo distrutti, distrutti. Questa cosa ci è caduta addosso come una bomba e ancora non sappiamo neppure che cosa sia successo. Soprattutto non sappiamo se davvero la colpa sia del cibo”. E’ quanto dichiara alla Stampa Luca Cantamessa, noto rallysta, proprietario del ristorante. La struttura è aperta dal 2010 ed è gestito in società con Alessandro Marmo (che ne è il responsabile legale) e tre addetti.

Pierino Magnelli

Omicidio colposo

Alessandro Marmo, il gestore della struttura, risulta indagato per omicidio colposo per la morte di Pierino Magnelli di 77 anni. Lo zio dello sposo (in foto) è spirato dopo avere partecipato al banchetto di nozze domenica scorsa. In seguito a quel pranzo 30 persone sono rimaste intossicate. Gli avvocati della struttura si sono detti disponibili a collaborare. I legali parlano di “atto dovuto a garanzia del nostro cliente, in attesa dell’esito degli accertamenti”. Si attendono gli esiti delle analisi dei campioni di cibo inviati all’Istituto Zooprofilattico.

Valentina Fina e Fabrizio Magnelli

Coppia distrutta dal dolore

Valentina Fina e Fabrizio Magnelli hanno rinunciato al viaggio di nozze e hanno rifiutato il risarcimento offerto dal ristoratore. “Vogliamo giustizia, non soldi”, hanno dichiarato. “Siamo stati malissimo e siamo andati al pronto soccorso. Avevamo chiamato i gestori del ristorante che, in un primo momento, hanno negato qualsiasi responsabilità. Poi, nell’ultima telefonata il titolare si è detto disponibile a un risarcimento”. E’ quanto hanno dichiarato i due novelli sposi su La Stampa.