Design outdoor: estate 2017 la cucina in giardino

La stagione estiva 2017 è entrata nel vivo. L’estate è il periodo dell’anno in cui la convivialità diventa uno dei momenti più vivi, piacevoli ed intensi della giornata. Gli spazi esterni sono i luoghi ideali per stare insieme e mangiare – soprattutto nelle ore serali – in compagnia di amici, colleghi o parenti.

La convivialità collegata al pasto risale agli albori dell’uomo con la condivisione della consumazione del cibo. Ai più grandi il compito di trasmettere ai piccoli la gioia della conversazione a tavola e della convivialità. La cucina in giardino può essere un’interessante opportunità per stare insieme sino a tardi.

cucina esterna

Design outdoor: cucina in giardino

Nell’allestire il nostro ambiente esterno il primo elemento da considerare è lo spazio in cui realizzare il progetto di arredamento outdoor. Si può mutuare la stessa soluzione utilizzata per gli interni. In assenza di spazio, si punta su componenti d’arredo di minore ingombro senza rinunciare alla praticità e alla confortevolezza.

Organizzare una cucina all’aperto non è poi un’imprea così difficile. E’ importante la qualità dei componenti di arredo da collocare nella cucina in giardino. Trovandosi in uno spazio esterno, bisogna acquistare un arredamento realizzato con materiali resistenti agli agenti atmosferici, in particolare se ci si trova in una località balneare e in prossimità della spiaggia.

La cucina all’aperto regala tante soddisfazioni per stare insieme agli ospiti in pieno relax trascorrendo delle ore all’aria aperta. Crea un’atmosfera conviviale.

L’occhio vuole la sua parte. Un allestimento dal design innovativo darà all’abitazione un elemento di maggiore vivibilità. Su internet è possibile individuare soluzioni differenti, si può ad esempio trovare un barbecue di nostro gradimento, un elemento decorativo, un pezzo di ricambio, un componente per rendere trendy il luogo dove stare insieme.

Cucina all’esterno: aspetti pratici

L’ambiente esterno per cucinare ha molti vantaggi concreti. Lo si può usare quando si devono preparare pietanze odorose come il pesce o fritture, evitando di lasciare profumi persistenti negli ambienti interni dell’immobile. Inoltre si potrà evitare di usare il forno indoor che nelle stagioni calde scalda di più le stanze dell’abitazione.

La cucina all’aperto necessita di spazi per lo stoccaggio. C’è bisogno di uno spazio per depositare tovaglie, pentole, stoviglie. Una cucina ad isola è particolarmente pratica. Dsisponendo di una cucina all’esterno, la soluzione ottimale sarebbe un’area pranzo attigua. E’ molto vantaggiosa per organizzare al meglio il pranzo o la cena. Sedie, sgabelli, panchine, possono essere a corredo del tavolo, sempre in relazione agli spazi disponibili e alla scelta di arredamento operata.

La cucina si può ubicare in una zona coperta del giardino o nel patio. Se non si dispone di un ambiente coperto, si può applicare un sistema di tende da esterno o collocare un gazebo. Nella zona outdoor, dove fare i barbecue, può essere funzionale un sistema griglia mobile o un camino esterno fisso. Ve ne sono diversi economicamente accessibili, in particolare con alimentazione a gas.

L’installazione degli elettrodomestici da cucina è laboriosa. Per praticità è conveniente appoggiarsi ad un tecnico che possa fare il lavoro per noi. Una cucina all’aperto deve risultare funzionale e pratica, comoda e semplice da utilizzare. La scelta cromatica può essere ispirata all’ambienete esterno per mimetizzarla nel contesto.