Apre Vi.Bicipark stazione nuovo parcheggio custodito per biciclette

Vicenza biciA disposizione di cittadini e turisti nel piazzale della stazione, Vi.Bicipark sarà in funzione 7 giorni su 7 (festivi compresi), dalle 5 alle 00.30, da oggi.

“Questo nuovo bicipark è un sogno che si avvera per la nostra associazione di Vicenza – ha spiegato la presidente nazionale di Tuttinbici Fiab Giulietta Pagliaccio – che da più di 30 anni lavora in sinergia con gli enti del territorio per promuovere il tema della mobilità sostenibile. In questi ultimi anni in città stanno cambiando molte cose da questo punto di vista”.

Cittadini e turisti potranno lasciare in custodia la propria bicicletta in un luogo sicuro, provvisto di cancelli, in corrispondenza del parcheggio a ovest della stazione: oltre alla presenza degli operatori in determinate fasce orarie (dal lunedì al sabato: dalle 6.30 alle 9.30, dalle 13.30 alle 15.30, dalle 17.30 alle 19.30; domenica e festivi: dalle 7.30 alle 10.30), saranno attivi anche un sistema di videosorveglianza con telecamere collegate al comando della Polizia Locale e un servizio di vigilanza con ispezioni notturne.

A occuparsi del servizio di custodia sarà la cooperativa M25 della Caritas diocesana vicentina, che ha già in gestione il Vi.Bicipark di ponte San Paolo.

Come fare

Per usufruire del servizio ci si dovrà preliminarmente iscrivere presso il VI.Bicipark stazione, negli orari in cui sono presenti gli operatori, e acquistare l’apposita tessera rilasciando una cauzione di 5 euro, che verrà rimborsata alla restituzione della tessera stessa.

Al bicipark si accede dal cancello che conduce al parcheggio per auto Metropark. Per entrare basterà, quindi,avvicinare la tessera al lettore posto sul cancello.

Il bicipark della stazione ferroviaria potrà ospitare 230 biciclette.

Lasciare la bici in custodia costerà 1 euro al giorno. È possibile acquistare un abbonamento mensile (15 euro),bimestrale (25 euro) o annuale (150 euro). Per i possessori di abbonamento ferroviario mensile il costo dell’abbonamento si riduce a 10 euro (quello mensile), 19 euro (bimestrale), 110 euro (annuale).

È possibile anche acquistare abbonamenti a scalare per 5 ingressi al costo di 4 euro, da consumarsi entro un anno dall’acquisto.

La cooperativa M25, come attività promozionale di lancio del nuovo parcheggio per bici, rilascerà abbonamenti ametà prezzo ai primi 100 nuovi abbonati.

Analogamente potranno essere attivati ulteriori titoli a scalare (10 entrate o altro), promozioni per le famiglie ecc.

Altri servizi

Dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 15.30, sarà possibile riparare la propria bici presso la ciclofficina del bicipark.

Ogni seconda settimana del mese, inoltre, dalle 8 alle 15.30, sarà disponibile il servizio di marcatura, che consiste nell’incisione del codice fiscale del proprietario della bicicletta sul telaio della stessa. L’utilizzo del codice fiscale consente, nei casi di ritrovamento, di rintracciare facilmente il proprietario, che è in grado di dimostrare in modo inequivocabile la proprietà della bicicletta. La marcatura, quindi, costituisce un deterrente al furto. Il costo della marcatura è di 2 euro per gli abbonati e di 5 euro per i non abbonati. Il servizio è erogato anche dal Vi.Bicipark di ponte San Paolo, dove continuerà ad essere disponibile per le restanti settimane di ogni mese.

A partire da maggio sarà possibile anche il noleggio di bici sia per qualche ora (2 euro per ogni ora) che per l’intera giornata (12 euro).

La struttura

Dopo la sistemazione del piazzale est per il parcheggio delle auto private (130 mila euro) e del piazzale ovest dedicato alla sosta dei bus e dei taxi (170 mila euro), i lavori di realizzazione del bicipark, pari a 140 mila euro, hanno consentito di rimettere a nuovo il parcheggio per bici e moto già presente nel piazzale della stazione, adottando alcune migliorie.

In particolare, è stata realizzata una recinzione alta due metri per delimitare il parcheggio e renderlo inaccessibile dall’esterno, con tre cancelli con apertura a scatto automatico (due destinati al passaggio di persone e bici ed uno dedicato esclusivamente ai pedoni). Le tre aperture vengono azionate con le tessere magnetiche degli abbonati, attraverso lettori dedicati.

È stata ricavata, quindi, una piccola officina e una guardiania, con operatori presenti in determinati orari della giornata, per il servizio di informazioni e la gestione di abbonati e affiliati.

È stato installato un sistema di videosorveglianza direttamente collegato al comando della polizia locale.

Sono stati collocati due nuovi punti luce alti 7 metri per permettere la massima sicurezza anche di notte senza servizio di custode.

È stata posata una nuova pavimentazione in asfalto e realizzata un’aiuola verde.

È stata realizzata una postazione con 10 posti per le bici elettriche (e-bike0).

Inoltre, sono state rimosse numerose biciclette abbandonate ed effettuata, quindi, una pulizia generale dell’area coperta dalle pensiline.

E’ stata rimessa a nuovo anche l’area verde, con potatura degli alberi e lievo dei rampicanti, nonché rimossi i numerosi arbusti spontanei. E-bike 0

Il bicipark della stazione ferroviaria ospiterà, inoltre, 10 bici a pedalata assistita, con apposita rastrelliera, ad utilizzo dei dipendenti e degli amministratori del Comune di Vicenza per gli spostamenti tra le varie sedi e per l’effettuazione di sopralluoghi analogamente.

Queste ultime, come le 10 esistenti a Palazzo Trissino e le 10 al Vi.Bicipark di ponte San Paolo, fanno parte delle 30 assegnate al Comune di Vicenza dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del progetto nazionale “E-bike 0”, che ha stanziato apposite risorse per rafforzare e integrare azioni di mobilità sostenibile già adottate dai Comuni per ridurre l’inquinamento atmosferico e la congestione derivante dal traffico veicolare e per diffondere la cultura della mobilità sostenibile e l’utilizzo dei mezzi di trasporto ad impatto nullo.

Altre rastrelliere nei pressi della stazione ferroviaria

Nelle prossime settimane la polizia locale provvederà alla rimozione forzata di tutte le bici presenti fuori dagli appositi portabiciclette.

Chi non volesse usufruire del bicipark può comunque utilizzare le rastrelliere presenti sul retro dello stesso, di capienza molto limitata, oppure quelle di viale Roma.