Roma. Grillo chiede l’autosospensione. Virginia Raggi pronta a lasciare il M5S

Guerra di numeri. In gioco non c’è solo il Campidoglio ma la tenuta del M5S. Beppe Grillo ha forse sottovalutato Roma e i palazzi, si è fidato delle persone sbagliate. Il risultato è una città Capitale allo sbando e un sogno movimentista che rischia di naufragare ad un passo da Palazzo Chigi. Perché temporeggiare oltre? Perché non agire e dimissionare Virginia Raggi? Sono ore frenetiche.

Riunione di maggioranza del M5S a Palazzo Valentini

La sindaca ha convocato i consiglieri comunali grillini nella sede della città metropolitana. Le sarebbe arrivata un’ultima proposta. Seguire il modello Sala Milano. Autosospensione della sindaca come epilogo del caos.

La Raggi non può andare avanti

Inizialmente si era chiesto l’allontanamento del  suo capo della segreteria politica Salvatore Romeo. Ma non basta. Potrebbero tintinnare altre manette e pare prima di Natale arrivare l’avviso di garanzia alla sindaca.

La Raggi potrebbe giocare d’anticipo e annunciare di andare avanti senza il M5S. Grillo potrebbe andare alla conta e farla dimettere in accordo con le opposizioni. Più tempo passa e più danni si continuano a fare per Roma e per il M5S. Grillo farebbe bene questa volta a dire ai suoi : “tutti a casa”.