Detenuti impiegati in lavori di pubblica utilità. Accordo Campidoglio-Ministero

All’inizio saranno 100 e si dedicheranno al decoro di ville e giardini comunali dal colle del Gianicolo, a Villa Sciarra, ai giardini di via Garibaldi. Si tratta dei primi 100 detenuti che, in base al protocollo firmato dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando e dal Commissario straordinario  Francesco Paolo Tronca, nell’anno del Giubileo  della Misericordia, saranno impiegati in lavori di pubblica utilità nella Capitale.

Nel progetto saranno coinvolti i detenuti di tutta Italia che hanno dato la loro disponibilità partecipando ad un bando. Il grosso dei volontari sono detenuti condannati per reati non gravi e ormai vicini al fine pena. Tutti saranno autorizzati dal Tribunale di Sorveglianza che ha anche disposto misure di controllo durante i turni di lavoro. I volontari provenienti da altre regioni saranno ospitati nei penitenziari di Roma e del Lazio.

Verranno impegnati in lavori socialmente utili anche una ventina di giovani adulti (ragazzi fino ai 25 anni giudicati dalla giustizia minorile e che scontano la pena all’esterno del carcere), per i quali ci saranno possibilità di attività formative.  La priorità delle prestazioni sarà comunque dedicata alla manutenzione del patrimonio pubblico e alla tutela di quello culturale e archivistico, con specifico riferimento al circuito museale e al sistema delle biblioteche.

La Convenzione siglata da Comune e Ministero ha durata fino al 31 dicembre di quest’anno. Obiettivo è quello di estenderlo al futuro.