Orchestra da camera fiorentina, la stagione 2016 in cinque spazi storici della città

Oltre 40 concerti tra marzo e dicembre con protagonisti cinque spazi storici di Firenze. È la stagione 2016 dell’Orchestra da camera fiorentina, l’ensemble fondato e diretto dal maestro Giuseppe Lanzetta. Gli appuntamenti, con inaugurazione sabato 19 marzo, sono stati presentati in Palazzo Vecchio dall’assessore al Turismo Giovanni Bettarini, alla presenza dello stesso maestro Lanzetta, del presidente dell’Orchestra da camera fiorentina Salvatore Leggiero e del prefetto di Firenze Alessio Giuffrida, appena nominato presidente onorario dell’Orchestra. “L’Orchestra da camera fiorentina si conferma ancora una volta protagonista della vita culturale della città – ha detto Bettarini – Una stagione molto ricca che parte da Mozart e Bach per arrivare alla musica moderna, fino all’omaggio al maestro Morricone e al suo recente Oscar. La scelta delle location – ha proseguito Bettarini – ci consente quest’anno di valorizzare attraverso la musica anche altri spazi rispetto a quelli più tradizionali di Santo Stefano al Ponte e Orsanmichele. Interessante il coinvolgimento del museo del Bargello, luogo per noi importante dal punto di vista turistico, come dimostrano le presenze sempre in crescita e i dati della Firenze Card. Un’occasione in più anche per sostenere la vocazione internazionale dell’Orchestra del maestro Lanzetta e consolidare la musica come strumento di attrattività turistica per Firenze”. I concerti si svolgeranno negli spazi fiorentini del Museo Orsammichele e dell’Auditorium di Santo Stefano al Ponte, a cui si aggiungono, quest’anno, la Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi e il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, mentre a far da cornice all’appendice estiva sarà il cortile del Museo del Bargello, a Firenze. Ai titolari della Firenze Card è riservato uno sconto del 15% (o tre biglietti al prezzo di due). Il doppio appuntamento inaugurale, sabato 19 e domenica 20 marzo al museo di Orsanmichele, vede il ritorno del violinista lettone Ilya Grubert, ma tanti sono gli ospiti che da marzo a dicembre si avvicenderanno al fianco dell’Orchestra: tra gli altri il pianista Bruno Canino, Francesco Bossone al fagotto e Francesco Di Rosa all’oboe, il sassofonista Mario Marzi, il soprano Gabriella Costa, il fisarmonicista Mario Stefano Pietrodarchi. Tra i temi ricorrenti della stagione, il concerto per pianoforte e orchestra e la musica da camera nel classicismo e nel barocco: a Johann Sebastian Bach è dedicata la tre giorni di sabato 30 aprile nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e domenica 1 e lunedì 2 maggio al museo di Orsanmichele con Pietro Rigacci al pianoforte, Davide Guerrieri all’oboe e Mario Ruffini sul podio. In programma la rilettura del Canone n. 13 dal BWV 1087 firmata dallo stesso direttore e musicologo, oltre al Concerto per pianoforte, oboe e orchestra d’archi BWV 1059, al Concerto Brandeburghese per orchestra d’archi n. 3 BWV 1048 e al Concerto per pianoforte e orchestra d’archi BWV 1052. Nel segno di Bach si aprirà anche la stagione en-plein-air del museo del Bargello, martedì 12 e mercoledì 13 luglio: a interpretare il terzo, il quarto e il quinto Concerto Brandeburghese l’Orchestra da camera fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta, solisti Marco Lorenzini al violino, Stefano Margheri e Angela Camerini al flauti e Mara Fanelli al clavicembalo. Raddoppia l’appuntamento dedicato alla Messa di Requiem di Mozart, venerdì 22, sabato 23 e lunedì 25 aprile e, in occasione dell’anniversario della morte, lunedì 5 dicembre, sempre all’auditorium Santo Stefano al Ponte insieme al Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti. Wolfgang Amadeus Mozart protagonista domenica 29 e lunedì 30 maggio al museo di Orsanmichele (anteprima venerdì 27 maggio, oratorio degli Angeli custodi, Lucca) con il primo fagotto dell’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia Francesco Bossone e il giovane pianista toscano Aldo Dotto: Concerto per pianoforte e orchestra KV 271 e Divertimento per oboe, due corni e archi K 251. Al genio di Salisburgo rende omaggio anche la pianista coreana Ilia Kim, domenica 9 e lunedì 10 ottobre al museo di Orsanmichele, con il Concerto per pianoforte e orchestra K 414. Attesa anche per il ritorno di Bruno Canino, domenica 16 e lunedì 17 ottobre all’auditorium di Santo Stefano al Ponte: perfetto il Concerto per pianoforte e orchestra KV 449 per esaltare le doti di questo fuoriclasse del pianismo. Tra le particolarità, la Sinfonia concertante per flauto, oboe e orchestra di Domenico Cimarosa e il Duo brillante sul Guglielmo Tell di Jules Demersseman al centro dei concerti di domenica 19 e lunedì 20 giugno nella sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi. Al fianco dell’ensemble, l’ex primo oboe dell’Orchestra del Teatro alla Scala Francesco Di Rosa e il primo flauto dell’orchestra dell’accademia di Santa Cecilia Andrea Oliva. E ancora, nell’anno del premio Oscar per la miglior colonna sonora, anche un tributo a Ennio Morricone, giovedì e venerdì 29 luglio al museo del Bargello: musiche tratte da film come Per un pugno di dollari, C’era una volta il West, Giù la testa, Nuovo cinema Paradiso e ovviamente The Hateful Eight. La stagione 2016 dell’Orchestra da Camera Fiorentina è realizzata con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, museo nazionale del Bargello, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Firenze e il patrocinio della Città metropolitana di Firenze. Per informazioni www.orcafi.it.