La doppiatrice e attrice romana Serena Pallottini alla conquista di New York

Giovane e determinata, Serena Pallottini nasce a Roma il 10 agosto 1988. Nonostante l’assenza di un retaggio artistico alle spalle, mostra fin da piccolissima una spiccata predisposizione per il mondo delle arti. Debutta in teatro a soli 11 anni con “Canto di Natale” di Charles Dickens; due anni dopo, ottiene il primo riconoscimento da parte del famoso attore italiano Alessandro Gassman, nello spettacolo “Mediaten” in cui, dietro la regia della sua prima insegnante Assunta Calvi, interpreta la protagonista.

Integra la sua formazione artistica dedicandosi alla danza classica e moderna presso l’associazione culturale ARSmovendi di Andrea Cagnetti, con cui si esibisce al teatro Greco di Roma. Dopo il diploma, conseguito presso il Liceo Classico Dante Alighieri, si iscrive al D.A.M.S. (Collegio Didattico in Scienze e Tecnologie delle Arti, della Musica e dello Spettacolo) e prosegue gli studi di recitazione presso l’Accademia Teatro Blu di Beatrice Bracco, dove va in scena con due spettacoli diretti dalla stessa insegnate: “Le voci che ci divorano” e “Il peccato degli innocenti”.

Serena Pallottini

All’età di 23 anni, Serena è pronta per il passo successivo: nel 2011 si trasferisce a NY, dove grazie all’aiuto dell’insegnante Mary Setrakian, affina le sue doti canore-interpretative, fino all’incontro decisivo con l’Acting Coach d’eccezione Susan Batson: guro del cinema e personaggio di riferimento internazionale, dalla cui scuola sono nati attori del calibro di Nicole Kidman, Juliette Binoche, Tom Cruise, Liv Tyler. Quest’ultima ha avuto la possibilità di visionare i lavori di Serena, complimentandosi con lei per il “good job”.

Susan Batson vede in Serena un grande potenziale, così da farla lavorare sul personaggio di Eleonora Duse: la ritiene sufficientemente idonea e matura per interpretare un ruolo di così grande impegno, nel quale Serena ha la possibilità di scavare a fondo nell’intimità pubblica e privata della Duse, per ridare vita a questo grande personaggio.

Serena inizia a farsi strada anche oltreoceano; nel 2012 conosce il regista John Gallagher, con il quale lavora a numerosi cortometraggi presso la SVA (School of Visual Arts of NY), partecipa al film “Free Richard!” del pluripremiato Carl Ford e nel 2013 prende parte al suo primo feature film a fianco di Keith Collins: “Gravedigger”, vincitore del premio Miglior Thriller al Downbeach Festival di Atlantic City.

Tenace e inarrestabile, Serena continua a far parlare di sé, e sempre nel 2013 si esibisce nello spettacolo “In scena” di Laura Caparotti e Donatella Codonesu: un elogio al Teatro Italiano a NY, rappresentato durante il famoso Festival Figment di NY.

È il 2014, quando Serena ottiene il ruolo di coprotagonista nel nuovo film di Joseph Pepitone: “Clean Cut”, che la rivede al fianco del pluripremiato Keith Collins. Il film è attualmente in post produzione, così come il cortometraggio “Waiting for Harry” al quale Serena ha preso parte, dopo essere stata assunta dalla casa di produzione indipendente Jack Boar Pictures, con la quale lavora tutt’oggi.

Oltre che eccezionale doppiatrice e attrice, Serena si distingue anche per le sue ottime doti canore, che l’hanno vista esibirsi prima a Roma presso il “Felt Musica Club” e poi a NY presso il “Triad Theatre”.