Vicenza, al Cinema Odeon I giovani illustrano la grande guerra

A cent’anni dall’ingresso dell’Italia nel primo conflitto mondiale, l’associazione Metodo Giovani in collaborazione con il Comune di Vicenza organizza la conferenza “I giovani illustrano la Grande guerra” che si terrà domenica 25 ottobre alle 17.30 nella saletta Lampertico del Cinema Odeon, in corso Palladio 176.

“Sono molteplici le iniziative che interessano il centenario della Grande guerra, dagli spettacoli alle mostre, dalla presentazione di libri alle iniziative ufficiali – ha dichiarato il presidente del consiglio Federico Formisano,delegato alle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra – Fin dall’inizio del mio mandato, in piena sintonia con l’amministrazione comunale, ho ritenuto che tutte queste iniziative dovessero avere un unico importante obiettivo: far comprendere che la prima guerra mondiale è stata un’inutile carneficina che ha provocato milioni di morti, danni irreparabili al patrimonio culturale, oltre che il forzato allontanamento di migliaia di persone dalle proprie case. Ritengo che questo messaggio vada rivolto soprattutto alle nuove generazioni. Quando l’associazione Metodo Giovani ci ha proposto un’iniziativa in cui gli stessi giovani erano i protagonisti del racconto e dell’analisi dei fatti bellici, abbiamo deciso di sostenerla pienamente. Auspichiamo che grazie a questo sforzo tanti ragazzi riescano a compiere un approfondimento corretto dei fatti accaduti, cogliendo l’assurdità della retorica del messaggio interventista che, nell’ansia di garantire l’annessione di Trento e Trieste all’Italia, mandava al massacro le giovani generazioni del paese. Mi auguro che i giovani comprendano il vero spirito del messaggio di pace di queste riflessioni e ne diventino i primi ambasciatori”.

“Abbiamo pensato di organizzare questo incontro insieme all’associazione Metodo Giovani perché riteniamo che il messaggio della Grande guerra raccontata dai ragazzi abbia un valore assolutamente particolare – ha sottolineato il consigliere delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai – Non si tratterà della tradizionale rievocazione storica, ma di un incontro organizzato e preparato dai giovani per i giovani: la conoscenza della storia è il primo passo per evitare che eventi tragici come la prima guerra mondiale possano ripetersi. La nostra generazione, nata e cresciuta all’interno dell’Europa unita, tende a dare per scontata e naturale la pace tra le nazioni del vecchio continente: purtroppo non è così. Per questo l’Unione Europea e la solidarietà tra i paesi che ne fanno parte sono una conquista che va difesa giorno per giorno”.

Dopo il saluto del consigliere Possamai e di Nicola Marin, presidente di Metodo Giovani, i relatori della serata, tutti giovani e appassionati di storia, coinvolgeranno il pubblico nella trattazione di alcuni temi sulla grande guerra.

Manuel Grotto, esperto della storia della prima guerra mondiale, illustrerà le gesta degli alpini del battaglione val Leogra nelle prealpi vicentine, dedicando ampio spazio alla “Srafexpedition”, il cui centenario ricorrerà tra pochi mesi, e riportando alcuni episodi curiosi grazie a lettere e testimonianze. Alcuni ragazzi del Progetto Giovani Thiene, trasformati in reporter per un giorno, proietteranno un reportage da loro realizzato con suggestive testimonianze degli eventi accaduti nel nostro territorio. Mattia Sambugaro, esperto conoscitore di forti e itinerari della prima guerra mondiale nelle prealpi venete, presenterà alcuni cenni storici sulla costruzione dei forti e illustrerà alcuni degli itinerari storici delle nostre montagne. Francesco Scuderi presenterà alcuni reperti sulla grande guerra da lui rinvenuti sull’altopiano di Asiago. La conferenza sarà moderata da Francesco Poli, coordinatore di Metodo Giovani.

Metodo Giovani è un’associazione composta da ragazzi che vanno dai 16 ai 33 anni impegnati in attività di crescita culturale, sociale ed aggregativa per la città di Vicenza e la provincia. L’associazione si riunisce nella circoscrizione 7 ed e è alla ricerca di nuovi soci che vogliano collaborare nelle attività.

L’ingresso alla conferenza è gratuito.