San Fele, Saperi e sapori come rilancio del territorio

Il 29 agosto alle ore 16:30, nel borgo di San Fele, presso la sala consiliare del Comune, si svolgerà a conclusione di un lavoro di ricerca il convegno “Saperi e sapori come rilancio del territorio”. Lo rende noto la Coldiretti di Potenza.

La giornata arriva alla conclusione di un lavoro di ricerca sul recupero di prodotti agricoli e gastronomici del territorio, per presentare i risultati dei lavori svolti e le opportunità di finanziamento per gli imprenditori agricoli, che si aprono con la nuova programmazione 2014-2020. Dopo i saluti del Sindaco Donato Sperduto e del Presidente Provinciale della Coldiretti di Potenza Teodoro Palermo, gli interventi del Prof. Ettore Bove, dell’Università degli studi della Basilicata su “Enogastronomia locale come fattore di sviluppo integrato” e del Direttore della Coldiretti di Potenza Franco Carbone su “Strategie di sviluppo locale e nuova fase di programmazione dei fondi comunitari”. Il workshop sarà arricchito dal contributo di imprenditori agricoli lucani di successo, i quali racconteranno le loro esperienze: Giovanni Padula, Presidente Cooperativa Agricola Edere Lucanum, “L’agnello delle Dolomiti Lucane: valorizzazione della biodiversità”, e Gennaro Mecca, Presidente Associazione Regionale Terranostra Basilicata, “La Filiera Corta e multifunzionalità

dell’agricoltura: valorizzazione dei Territori”. “Un’opportunità per confrontarsi” sottolinea la Coldiretti di Potenza “ ma anche per sensibilizzare gli agricoltori locali e i giovani verso iniziative volte al recupero delle tradizioni agricole, con l’obiettivo di stimolare nuove idee imprenditoriali nel settore”.

Le conclusioni saranno affidate a Rosario Pace, Presidente Associazione “San Fele 2050”.

L’iniziativa è stata progettata dall’Associazione San Fele 2050, la cui mission si rifà ai principi tipici della progettazione partecipata, in grado di dare risposte concrete alle istanze del territorio, in collaborazione con la Coldiretti di Potenza, il Comune di San Fele e l’Università degli Studi di Basilicata.

A seguire gli ospiti potranno assaporare alcune tipicità culinarie locali, riscoperte e rivisitate in chiave moderna grazie al contributo di cuochi locali. Sarà questo uno dei primi passi che l’Associazione muoverà verso il riconoscimento del prodotto tipico locale. L’evento sarà affiancato dall’allestimento di un’area espositiva di prodotti del territorio e da un’iniziativa musicale che allieterà la conclusione della giornata.