Vicenza, restaurata la stampa con la veduta del Teatro Berga di Miglioranza

Gli oltre 800 euro raccolti durante la “Notte dei Musei” del 16 maggio scorso attraverso le libere offerte del pubblico sono stati destinati al restauro di una delle opere illustrate nella Sala del Firmamento durante la serata. Si tratta della stampa che raffigura il disegno realizzato intorno al 1830 dall’architetto vicentino Giovanni Miglioranza con la “Veduta del Teatro Berga attraverso lo spaccato delle gradinate”. La scelta è stata fatta in base alla cifra raccolta, ma altrettanto a dare una testimonianza del prestigio e della ricchezza del patrimonio custodito nel Gabinetto disegni e stampe della Pinacoteca cittadina, oggetto di un recente riordino complessivo. Le altre due opere erano una piccola tavola di Marcello Fogolino raffigurante “San Girolamo” (1517-1518 circa) e una tela di Luca Giordano “Martirio di Santo Stefano”, ancora senza cornice, realizzata verso la fine degli anni sessanta del Seicento e restaurata lo scorso anno grazie al prezioso contributo del Musée d’Orsay, che aveva chiesto in prestito, per una mostra sul marchese de Sade, il dipinto di Francesco Cairo “Erodiade con la testa del Battista”. Fra tutte le opere, la stampa era evidentemente bisognosa di un intervento conservativo. La presenza di alcune lacune, forse all’origine dell’antica intelaiatura del grande foglio – operazione che ne ha danneggiato nel tempo lo stato di conservazione – ha richiesto un intervento di restauro per rimuovere la tela e integrare le lacune della stessa con una tecnica più idonea. “In questo caso un’operazione di crowdfunding di una sola serata – ha commentato il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci – ha consentito di riportare a nuova vita una meravigliosa stampa del Miglioranza che restituisce un pezzo di storia appartenente agli studi sulla Vicenza Romana. La stampa è peraltro visibile nella sua nuova veste esposta alla mostra attualmente in corso nei sotterranei di palazzo Chiericati e dedicata all’architetto e studioso vicentino”. L’apertura prolungata di tutti i musei cittadini dalle 20 alle 24 lo scorso 16 maggio ha portato circa 350 visitatori (a gruppi di 120 per volta) nella pinacoteca civica di Palazzo Chiericati, dove per la prima volta l’ingresso prevedeva un’offerta libera (a partire da 1 euro). Gli oltre 800 euro raccolti durante la serata, attraverso le donazioni, sono così servite a sostenere interventi di restauro a una delle tre opere della Sala del Firmamento presentate nel corso della serata.