Firenze, epigrafe a memoria del poeta Piero Bigongiari

La Commissione cultura e sport del Comune di Firenze ha approvato, all’unanimità, la mozione proposta dalla presidente Maria Federica Giuliani che invita a collocare in corrispondenza dell’ultima dimora di Piero Bigongiari, in piazza Cavalleggeri, una epigrafe per onorarne la memoria. “E’ stato raccolto – spiega la presidente della Commissione Maria Federica Giuliani – l’appello del professor Francesco Gurrieri per ricordare i luoghi dove è nata l’avanguardia non codificata”.

Questo il testo della mozione:

Tipologia: mozione Soggetti proponenti: Maria Federica Giuliani, Oggetto: “Epigrafe per ricordare Piero Bigongiari”

IL CONSIGLIO COMUNALE Nell’anno appena trascorso, 2014, è stato celebrato il centenario dei poeti “ermetici”, Mario Luzi, Alessandro Parronchi e Piero Bigongiari. Ricordato il convegno a loro dedicato svoltosi nel Salone dei Cinquecento organizzato dall’allora assessore Sergio Givone che ha sottolineato il grande fermento culturale e la grande notorietà che derivò da quell’importante “avanguardia non codificata”. Visto l’accorato appello del professor Francesco Gurrieri che in un suo articolo affida il ricordo di questi grandi poeti, che hanno dato a Firenze una delle stagioni di maggior notorietà e autorevolezza culturale. Raccogliendo il suo prezioso appello affinché venga apposta una targa in memoria del poeta Piero Bigongiari (Navacchio 15 ottobre 1914 – Firenze 7 ottobre 1997), per ricordare quello che nel Novecento per decenni fu il salotto intellettuale di Firenze. INVITA IL SINDACO A collocare in corrispondenza dell’ultima dimora di Piero Bigongiari in piazza Cavalleggeri, una epigrafe per onorarne la memoria.