Milano, rugby nei parchi si chiude con la partecipazione di duemila bambini

Si è chiusa all’Arena civica di Milano con un grande torneo ed una festa piena di giochi ed animazioni per i più piccoli la quarta edizione di Rugby nei parchi: un nuovo successo, con il coinvolgimento di cinque città (Milano, Segrate, Cernusco sul Naviglio, Torino e Verona), l’apertura al divertimento di sette parchi e la partecipazione di quasi duemila bambini che, tra neofiti e praticanti, si sono avvicinati a questo sport. “Un’iniziativa bellissima, che porta lo sport fuori dagli impianti a contatto diretto con le persone, per far loro toccare con mano l’entusiasmo e la gioia di quanti giocano in quella grandissima palestra a cielo aperto che può essere la città” ha affermato Chiara Bisconti, assessora allo Sport, Tempo libero, Benessere e Qualità della vita del Comune di Milano.

Le attività sono state curate dai club sportivi che abitualmente lavorano sul territorio, ed hanno coinvolto in modo gratuito bambine e bambini dai 6 ai 13 anni.

La chiave del grande successo della manifestazione risiede nella volontà di portare lo sport e i suoi valori in contesti cittadini, nello scenario delle grandi aree verdi metropolitane, creando un punto di incontro per le famiglie. Il parco come luogo privilegiato per il gioco, dunque, ma anche come teatro per la formazione dei più piccoli, che hanno la possibilità di avvicinarsi a questo sport e ai valori che veicola: il rispetto, la condivisione, la disciplina, la partecipazione, il divertimento.

E che lo rendono uno sport “sociale”, praticabile sempre, anche in luoghi destrutturati, e aperto a tutti senza alcun tipo di selezione.

Rugby nei Parchi è organizzato con la collaborazione del Comune di Milano ed il sostegno di Alleanza, Gruppo Mediobanca e A2A. La manifestazione, patrocinata dalla Federazione italiana Rugby, è entrata a far parte del palinsesto di Expo in Città.