Agricoltura, danni da calamità atmosferiche sbloccati 4,5 milioni di euro

Su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali, Michele Ottati, la Giunta regionale ha approvato due provvedimenti che assegnano oltre 4,5 milioni in favore delle aziende agricole lucane danneggiate da calamità atmosferiche. La prima delibera che stanzia 3,5 milioni di euro, riguarda l’approvazione della graduatoria per 370 aziende danneggiate dalle nevicate del primo marzo del 2005 in provincia di Matera e dal nubifragio del 24 maggio dello stesso anno in provincia di Potenza. Alle ditte ammesse saranno liquidati € 3.500.968,57 come rimborso ai danni alla produzione e € 69.130,64 come ripristino strutture. L’altra delibera di un milione di euro rientra nella Misura 126 del Programma di sviluppo rurale 2007-2013 e riguarda il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato dalle calamità naturali. Le istanze ammesse sono state 10 in totale.

“Ho dato disposizione agli Uffici dipartimentali – ha affermato l’assessore Ottati – di mettere in atto tutti i meccanismi utili finalizzati a sbloccare e approntare con la massima celerità gli atti relativi a vecchie calamità e segnatamente a quelle del 2005, dopo aver risolto nello scorso dicembre le calamità del 2003 e 2004, per far giungere finalmente agli agricoltori i finanziamenti dovuti. I fondi contribuiranno all’obiettivo di potenziare le dotazioni infrastrutturali delle aziende incluse nelle graduatorie. Infatti essi sono finalizzati alle strutture aziendali da recuperare e a rilanciare il potenziale agricolo delle aziende in questione. Con la Misura 126 del Psr – continua Ottati- si interverrà per consolidare e sviluppare i sistemi locali rurali, agroforestali e agroalimentari. La misura interviene oltre che sugli impianti di produzione, sullo stoccaggio, sui ricoveri di bestiame, su serre, impianti irrigui e recinzioni danneggiate o distrutte dalle calamità naturali. Tutti gli investimenti saranno ammessi nei margini del ripristino della capacità produttive esistenti prima degli eventi calamitosi. Sono inoltre compresi nel finanziamento il ripristino di macchinari e attrezzature in sostituzione di quelli danneggiati o distrutti dagli eventi atmosferici”.