Insegnanti svedesi nei nidi e scuole dell’infanzia di Parma

Sono state accolte dal vice sindaco Nicoletta Paci, con delega alla scuola ed ai servizi educativi, quattordici insegnati dei nidi e scuola dell’infanzia della città svedese di Norrkoping che si trovano a Parma nell’ambito degli incontri transnazionali legati al progetto “Sharing experiences, acknowledging learning”, che fa parte del programma Europeo Comenius.

In questo caso si tratta di un progetto di scambio avviato agli inizi dello scorso anno fra i nidi le scuole dell’infanzia della cittadina svedese di Norrkoping e i nidi e scuole d’infanzia di Parma, per cui risultano direttamente coinvolte le scuole dell’infanzia L’Aquilone e la Mongolfiera e due nidi d’infanzia il Pifferaio Magico e Fiocco di Neve. Il progetto prevede diversi scambi fra i rappresentanti delle scuole coinvolte che si sono concretizzati in una prima missione italiana in Svezia a marzo ed una missione svedese a Parma nel maggio dello scorso anno. Partner del progetto sono: Provincia di Parma, Sern – Sweden Emilia Romagna Network, Comune di Parma, Istituto Comprensivo Ettore Guatelli di Collecchio e Fism – Federazione Italiana Scuole Materne di Parma. All’incontro hanno preso parte, oltre al vicesindaco, Mara Polizzi per la Provincia di Parma, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Collecchio Giacomo Vescovini, il coordinatore del progetto Nicola Catellani e Paolo Chierici presidente Fism Parma.

“Si tratta di un progetto europeo – ha precisato la vicesindaco Nicoletta Paci – che si fonda su un percorso articolato volto a mettere a confronto esperienze e buone pratiche nell’ambito dei servizi educativi in un’ottica di arricchimento reciproco e di miglioramento dei servizi stessi”.

Il gruppo di docenti è stato suddiviso in gruppi per partecipare ad un percorso di confronto ricco di spunti con visite e contatti con il personale dei nidi e delle scuole dell’Infanzia tra cui: Mongolfiera, Aquilone, Montessori di Collecchio, Nidi Acquerello, Fiocco di Neve . L’obiettivo è quello di studiare le modalità di coinvolgimento delle famiglie nel percorso scolastico anche attraverso lo studio della documentazione legata al percorso educativo e didattico dei bambini, all’organizzazione del servizio ed alla qualità del servizio stesso. Il tema della qualità, infatti, è costantemente all’attenzione dei servizi per l’infanzia e il confronto transnazionale tra le diverse realtà educative svedese e italiana attorno a questo tema offre un valore aggiunto alle politiche dei servizi educativi sviluppate a livello locale. Le esperienze che nascono dagli scambi internazionali tra scuole di Paesi diversi danno vita un intenso scambio e confronto suscitando riflessioni comuni a sostengo di una cultura per l’Europa. Il progetto avrà il suo momento conclusivo a giugno.