Il marò Massimiliano Latorre rimarrà altri tre mesi in Italia

LatorreIl fuciliere della Marina è tornato in Italia dall’India dopo un ictus. Il 5 gennaio è stato nuovamente operato per un’anomalia cardiaca. Sarebbe dovuto rientrare il 12. Ora la Corte suprema indiana ha concesso il prolungamento della sua permanenza a Roma per motivi di salute.

La sezione numero tre presieduta dal giudice Anil R.Dave ha disposto l’estensione del permesso dopo aver ascoltato la posizione del pubblico ministero indiano e dell’avvocato di Latorre, Soli Sarabjee.

Determinante una lettera di istruzione da parte del Governo indiano in cui si accettava la possibilità che il Fuciliere continuasse la sua convalescenza in Italia per tre mesi. La lettera governativa è stata consegnata alla Corte dall’additional solicitor general P.L. Narasimha.

La Difesa ha presentato ai giudici una garanzia scritta firmato dall’ambasciatore d’Italia in India Daniele Mancini in cui c’è un impegno a rispettare la nuova scadenza fissata oggi dalla Corte per il rientro di Latorre.