Global shapers, in caccia di giovani menti a Roma

global shapersSono nati nel 2012, riuniti dal World Economic Forum (WEF). Sono i Global shapers, “modellatori globali”. Hanno tra i venti e i trent’anni, sono oltre 3.780, vivono in 337 diverse città del mondo e sono stati scelti per l’eccellenza delle cose fatte, per la capacità di leadership e per la provata inclinazione a impegnarsi nel miglioramento della società. L’obiettivo: mettere in rete le giovani menti brillanti del pianeta perché contribuiscano a progettare il futuro.

A Roma si sta costituendo il loro hub, il “nodo” locale della rete. Gli Shapers hanno in mente una serie di progetti per la Capitale e cercano giovani romani che vogliano entrare a far parte del gruppo e abbiano i giusti requisiti e la giusta voglia di fare. Il termine per fare domanda è il 31 agosto.

Intanto gli Shapers hanno incontrato il Sindaco e gli hanno esposto le loro idee. Tra queste, una che ha raccolto immediato interesse in Campidoglio: un concorso fotografico sulle periferie romane, in particolare sulla loro realtà sociale, sugli stili di vita e sulle iniziative che vi nascono, determinando spinte al cambiamento. Il concorso, di cui è in preparazione il bando, ha ottenuto il patrocinio di Roma Capitale.