Pubblici Ministeri italiani e cinesi insieme contro la contraffazione

contraffazioneSi è svolto a Palazzo Marino un incontro bilaterale tra la delegazione di pubblici ministeri cinesi e i loro omologhi italiani oltre  ad esperti di tutela penale della proprietà industriale per collaborare nella lotta alla contraffazione nell’ambito di un progetto europeo di cooperazione internazionale. Vi hanno partecipato i rappresentanti del Consiglio Milanese Anticontraffazione (CMA) composto da Comune di Milano (Direzione Centrale Attività Produttive e Marketing Territoriale) e Centro Studi Grande Milano, Centro Studi Anticontraffazione, Provveditorato agli studi, CCCIA, Assolombarda, Rete imprese Italia, Confapi, Unione del Commercio ed Expo 2015, per individuare nuove  forme di cooperazione giudiziaria e azioni reciproche di Law-enforcement nella lotta alla contraffazione.

L’incontro, occasione di un proficuo scambio di informazioni tra i partecipanti, è stato aperto dagli assessori Franco D’Alfonso (Commercio) e Marco Granelli (Sicurezza) e ha visto la partecipazione del Presidente del Centro Studi AnticontraffazioneDaniela Mainini oltre a rappresentanti della Guardia di Finanza, dell’Agenzia delle Dogane e della Polizia locale.

“Per la prima volta siamo riusciti  a creare una sinergia che vede coinvolti tutti gli operatori che,  a vario titolo, sono coinvolti nel contrasto ad un fenomeno che danneggia anche l’economia del Paese”, ha detto l’assessore al Commercio Attività ProduttiveFranco D’Alfonso  che ha proseguito: “L’incontro si inserisce nel programma della attività già avviate dall’Amministrazione di contrasto al commercio di merce falsa, così come la nascita, l’anno scorso, del Consiglio Milanese Anticontraffazione che rappresenta un punto di raccordo fra tutte le istituzioni e gli operatori che si occupano di contraffazione e proprietà intellettuale”.

L’assessore D’Alfonso ha ricordato l’importanza del Sistema Milano nella lotta alla contraffazione, con azioni e strumenti repressivi accanto ad attività educative nei confronti delle nuove generazioni attraverso progetti nelle scuole.

Come detto, questo incontro si inserisce nell’ampio programma di azioni condotte  dal Consiglio Milanese Anticontraffazione, con vari obiettivi: monitorare il fenomeno della contraffazione in Lombardia e nel Comune di Milano, anche attraverso la raccolta dei dati delle Forze dell’Ordine, instaurare rapporti di collaborazione diretta con le scuole e le Università, implementare il coordinamento con la Commissione Antimafia del Comune. Ulteriore obiettivo è sviluppare una collaborazione con Expo 2015, affinché la manifestazione possa definirsi “Counterfeiting Free”, ossia priva di possibili prodotti contraffatti durante i sei mesi di Expo e negli anni a seguire.