Rinnovato il patto di gemellaggio tra Firenze e Reims

A 60 anni dalla firma del patto di gemellaggio tra Firenze e Reims, il legame tra le due città si rinsalda. Il sindaco Dario Nardella e il collega francese Arnaud Robinet hanno sottoscritto il rinnovo dell’impegno voluto nel 1954 dall’allora sindaco Giorgio La Pira. Alla firma, nella sala di Lorenzo di Palazzo Vecchio, erano presenti oltre ai due primi cittadini, Nicoletta Mantovani, assessore alle Relazioni internazionali, una delegazione di Reims con Pascal Labelle, delegato alla Cultura e Alexandre Mora, direttore ufficio di Gabinetto e il Console onorario di Francia Isabelle Mallez. “Questo è un gemellaggio storico – ha detto Nardella – che ha consentito alle nostre due città di stabilire relazioni di amicizia in uno spirito di fraternità e solidarietà. Le relazioni tra le istituzioni si sono tradotte in rapporti di collaborazione tra le nostre comunità e le nostre associazioni culturali. Vogliamo proseguire nel cammino iniziato 60 anni fa per volontà del sindaco Giorgio La Pira. Nella cultura, nell’istruzione, nell’economia creeremo occasioni di scambio per rinsaldare e rendere sempre più vivo questo legame”. In questi anni la collaborazione tra le due città è stata sempre attiva e ha promosso scambi e iniziative in ambito culturale, economico, educativo e sportivo. Tra le varie attività, Firenze e Reims partecipano in qualità rispettivamente di capofila e partner al progetto Innocraft sul programma Interreg IV C finanziato dal Fondo di sviluppo regionale dell’Unione europea. Quello con Reims è il primo dei gemellaggi sottoscritti da Firenze, simbolo di una visione di apertura al mondo: da quel patto del 1954 nacque, infatti, la grande stagione delle relazioni internazionali voluta da La Pira. Tra gli impegni assunti dalle due città attraverso la firma del protocollo quello di favorire iniziative artistiche e culturali per approfondire la conoscenza reciproca di storia, architettura, cultura e tradizioni popolari; promuovere la cooperazione e l’associazione tra operatori economici pubblici e privati; sviluppare un programma di scambi di esperienze didattiche tra gli istituti delle due città e favorire le attività di stage e di studio tra docenti e studenti dell’Università di Firenze e dell’Università di Reims. Il sindaco Nardella ha donato al sindaco Robinet un Marzocco con base in vetro, una carta geografica della Francia e un giglietto in ricordo dei 60 anni del gemellaggio.