E’ clinicamente morto il tifoso napoletano Ciro Esposito

Ciro EspositoIl supporter ferito a Roma il 3 maggio prima della finale di Coppa Italia, è clinicamente morto.  Ciro Esposito è tenuto in vita solo dai macchinari. “Ma Ciro non è morto. Il suo cuore batte ancora”. A confermarlo sono il fratello Michele Esposito e il sacerdote don Mariano, che da questa mattina è in ospedale al capezzale del tifoso, vicino alla madre Antonella Leardi.

Lo scorso venerdì Ciro Esposito era stato sottoposto a un ultimo, disperato, intervento chirurgico. “Dopo la pregressa lobectomia superiore destra e l’intervento eseguito martedì, Ciro Esposito è stato sottoposto ad un’ulteriore revisione chirurgica – dicono fonti mediche del Policlinico Gemelli”.

A causa della tragica notizia è stata annullata a Scampia la proiezione su maxi schermo della partita della Nazionale. La decisione è stata presa dal presidente della Municipalità, l’avvocato Angelo Pisani, che assiste legalmente il giovane tifoso del Napoli.

“No ad altre violenze, il nostro dolore basta in questo momento”. E’ l’appello lanciato dai familiari del ragazzo napoletano ferito prima della finale di Coppa Italia e clinicamente morto all’ospedale Gemelli di Roma.