Il Far East Film Fest di Udine

Torna l’edizione 2014 del Far East Film Fest di Udine, la più ricca rassegna di cinema asiatico in Europa. L’evento, che durerà dal 25 aprile al 3 maggio, comprenderà oltre sessanta titoli provenienti da nove Paesi, e si aprirà con una “opening night” nel corso della quale sarà proiettato in prima internazionale “Aberdeen”, il nuovo capolavoro di Pang Ho-Cheung, per poi chiudersi con il sequel del fantasy peplum “Thermae Romae” di Takeuchi Hideki, sempre in prima internazionale. Come accennato, la rassegna è ritenuta la kermesse europea più importante, per quanto riguarda il cinema popolare dell’Estremo Oriente. Il programma dell’edizione numero 16 del Festival, nello specifico riguarderà blockbuster, futuri film di culto, promettenti esordi e “fuori pista” d’ autore. Hong Kong, Cina, Giappone, Corea del Sud, Thailandia, Malesia, Indonesia, Filippine, Taiwan saranno le realtà produttive presenti per uno sguardo a 360 gradi sull’ intero arco della produzione asiatica sia in versione più colta, che popolare. È importante segnalare, che quest’ anno, per la prima volta, al Far East Film Fest ci sarà anche il settore documentaristico con in programma tra gli altri “Boundless” e “The Search for Weng Weng”. Ma non mancheranno le sorprese, infatti, per gli amanti della musica colta, sarà proiettato sugli schermi il coreano “Hello Orchestra?!”, riflessione sull’ arte e commovente descrizione di un’orchestra di bambini. Infine, il doppio focus dell’ edizione 2014, sarà dedicato al cinema di Hong Kong, con un omaggio a Dante Lam e con un ospite d’onore che di quel cinema é uno dei più amati protagonisti, Fruit Chan, con il nuovo “The Midnight After”, di cui a Udine sarà presentata la versione definitiva, dopo il passaggio al Festival di Berlino. Un motivo per fare un viaggio nei paesi dell’Estremo Oriente attraverso l’arte cinematografica. Maurizio Piccirillo